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I laboristi scelgono il capo RABIN IN TESTA I laboristi scelgono il capo GERUSALEMME. 1152 mila iscritti al partito laborista israeliano sono andati ieri a votare per scegliere col sistema delle elezioni primarie il candidato primo ministro da opporre a Shamir nelle elezioni generali del 23 giugno. Sono in lizza Shimon Peres e Yitzhak Rabin. Nella tarde serata lo spoglio parziale dei voti dava in netto vantaggio Rabin, ex generale ed ex ministro della difesa, con il 40% contro il 36 del rivale. Entrambi hanno promesso di portare avanti il negoziato di pace con gli arabi senza le oscillazioni che hanno caratterizzato la linea di Shamir. In particolare Peres si è impegnato a utilizzare i fondi destinati agli insediamenti ebraici nei territori occupati per creare, posti di lavoro per gli immigrati dalla Russia ancora disoccupati. Rabin persegue l'autogoverno palestinese in Cisgiordania e nella \ Striscia di Gaza entro nove mesi dalle elezioni. [Agi-Ap] Il ministro della Difesa Moshe Arens (a sinistra) e il generale Mordechai, comandante delle truppe nel Nord, ispezionano la zona bersagliata dai razzi [FOTO APJ