Pop-corn senza ricevuta, multato un bambino

Pop-corn senza ricevuta, multato un bambino L'episodio a Matera. Il ministro Formica ai finanzieri: dovrei mandarvi ad un corso di aggiornamento Pop-corn senza ricevuta, multato un bambino Trentatremila di ammenda per una bustina pagata cento lire POTENZA. Colto con le mani nel sacco. Incastrato dagli uomini della Finanza e prontamente multato ai sensi della legge 417 del 30 dicembre 1991. Protagonisti del blitz: le Fiamme Gialle della Basilicata. Reo: Salvatore Pantone, anni sette. Reato: mancato possesso dello scontrino fiscale della busta di pop-corn che aveva tra le mani, e che aveva appena acquistato.- prezzo 100 lire - nel bar Venezia di Stigliano (in provincia di Matera), da cui era appena uscito, poco lontano da casa. La multa (33.333 lire) è stata pagata dal padre del bimbo, infermiere. La multa per casi del genere oscilla dalle 50 alle 200 mila lire. La riduzione a 33.333 lire non è dovuta a nessuna considerazione per l'età di chi ha commesso il reato, è solo l'effetto della «conciliazione» accettata dal padre che ha comportato il diritto a pagare un sesto del massimo previsto. Sconcertato dall'episodio an¬ che il ministro delle Finanze Rino Formica, che ha invitato il comando generale della Guardia di Finanza a esaminare l'opportunità di far partecipare i finanzieri in questione ad un corso di qualificazione. Edmondo Soave A PAGINA 12 Salvatore Pantone, 7 anni, mostra il verbale della Finanza

Persone citate: Formica, Rino Formica, Salvatore Pantone

Luoghi citati: Basilicata, Matera, Potenza, Stigliano, Venezia