La Stampa - Consultazione Archivio

«Sui rapporti col nazismo parla la storia» Radio vaticana «Sui rapporti col nazismo parla la storia» CITTA' DEL VATICANO. L'accusa al Vaticano di «indulgenze se non addirittura di simpatie per il nazismo» è una «campagna oscena», ma per rispondere la Chiesa non confonderà «le esigenze sacrosante della giustizia con l'implacabile spirito di vendetta». Lo ha affermato il direttore generale della radio vaticana, padre Pasquale Borgomeo, in una nota nel giornale radio di ieri pomeriggio. «A questi tentativi più che sospetti - ha detto padre Borgomeo - rispondono gli storici. Ma la Chiesa non si limita a chiedere il rispetto della verità: essa fa anche di una aggressione l'occasione di una catechesi, e ricorda che la propria missione è e sarà sempre quella di condannare con inflessibilità l'errore ma di andare con tenace misericordia alla ricerca dell'errante, per riscattarlo, redimerlo, restituirlo alla sua dignità d'uomo». [Ansa]