Ivrea guerra al Generale di Lodovico Poletto

Ivrea, guerra al Generale Gli ufficiali dello Stato maggiore: è un decisionista legato al partito Ivrea, guerra al Generale // Carnevale comincia con le polemiche Aria di mugugni e polemiche tra gli ufficiali dello stato maggiore del generale Aldo Bessero. Un malessere causato dalla inflessibità del personaggio maschile del carnevale di Ivrea, che fin da subito si è imposto come il capo, a tutti gli effetti, del gruppo in costume. L'accusa principale che gli viene rivolta è quella di essere «un decisionista», che lega poco con il resto del gruppo, insomma un generale con il pugno di ferro. «Siamo relegati ad un ruolo di secondaria importanza - protestano alcuni ufficiali. - Quando si tratta di incontrare le altre componenti del carnevale, il Generale va dà solo, oppure accompagnato da pochi fedelissimi». Una presa di posizione che non manca neppure di confronti con i Generali delle passate edizioni, considerati più alla mano, più propensi allo scherzo: «Stiamo preparandoci al carnevale ma sembra ci abbiano arruolati in un esercito vero, pronto ad andare in guerra». Definizioni, queste, che non piacciono affatto a Bessero, preoccupato soprattutto dell'immagine che il gruppo degli ufficiali offrirà di sé durante i giorni caldi della manifestazione. «Per carità, non è stata fatta alcuna imposizione. Chi ha accettato di vestire la divisa dell'ufficiale deve, però, comportarsi in un determinato modo; anche lo stato maggiore è una importante fetta di storia di questa manifestazione» spiega il Generale. Più chiaro è Gianni Girardi, ufficiale addetto alla Mugnaia: «In passato c'era troppo lassismo, lui è riuscito a ridare al gruppo la dignità e l'ufficialità che si merita». E in mezzo alle tante voci e discussioni di questi giorni che precedono la presentazione ufficiale della Violetta c'è anche chi non esita a parlare di «Generale politicizzato», legato a corda doppia con l'amministrazione comunale. Ancora una volta Bessero si arrabbia: «E' ora di smetterla con queste illazioni; io sono Aldo Bessero e basta; la scelta di vestire i panni del Generale non ha nulla a che vedere con il mio impegno in Comune o nel fatto di essere stato eletto nelle liste della democrazia cristiana». Ma più di lui si arrabbia l'Aiutante di Campo, disposto a scendere subito in battaglia pur di aiutare il suo generale: «Queste voci sono strumentali e rischiano di rovinare l'atmosfera del Carnevale». Strumentali o no sta di fatto che l'argomento politica e Generale suscita un vespaio ogni volta che qualcuno lo solleva. Ma Bessero è tranquillo e conclude: «La miglior risposta al nostro comportamento sarà il giudizio della gente di Ivrea durante i giorni clou della manifestazione». Lodovico Poletto Un'immagine dell'edizione '91. Oggi le manifestazioni cominciano alle 8,30

Persone citate: Aldo Bessero, Bessero, Gianni Girardi

Luoghi citati: Ivrea