La Stampa - Consultazione Archivio

Luca-Edipo Luca-Edipo Rock'n'roll con la mamma SANREMO. A trent'anni, e con un certo successo partito proprio dal Festival, Luca Barbarossa ha deciso di cominciare da Sanremo il cammino del nuovo lp «Cuori d'acciaio». Indicato fra i probabili trionfatori, non è un fan del Festival, e dice con spirito pratico: «Spero di arrivare in finale. Non m'importa niente della gara, anzi mi fa ridere. Non per sputare nel piatto dove mangio, ma allontana sempre più il Festival dalla qualità, una mancanza di rispetto anche alla memoria di Tenco, una crudeltà inutile». Tutti d'accordo, e lui gioca di rovescio. Dell'lp, che uscirà durante la manifestazione, ha scelto per la gara «Portami a balla¬ re», una canzone delicata con risvolti freudiani, pochissimo sanremese: parte come una storia d'amore, a metà si scopre che il protagonista vuol andare a ballare con la mamma. E Luca teorizza: «E' un tentativo di uscire fuori dai ruoli di madre/figlio, argomento da sempre al centro delia canzone più becera, mai affrontato dalla canzone d'autore». Nobile intenzione, corredata da aneddoti personali: «Tutto è nato un giorno in cui ho visto mia madre ballare in modo impeccabile un rock'n'roll Anni 50. Non l'avevo mai pensata seducente». Sembra un poco fatica sprecata, per Sanremo: ma bisogna sempre ricordarsi che il Festival registra la più alta audience dell'anno ed è una formidabile piattaforma promozionale. Barbarossa è diventato un piccolo divo aU'Ariston, con «Come dentro un film» nell'88. Poi, l'inciampo dell'lp «Al di là del muro», piaciuto pochissimo. Perché non riprovarci? Qualche spirito sensibile ci sarà ancora: Luca partirà per il nuovo tour ad aprile, e ci spera. [m. v.]