Quattro volte Baglioni

Quattro volte Baglioni Da stasera al Palasport: si prevede il tutto esaurito Quattro volte Baglioni Lunedì Udivo Claudio visiterà i giovani ospiti del Ferrante Aporti E martedì al Parco Raffini un incontro (a inviti) con gli studenti Baglioni oggi, Baglioni domani, Baglioni lunedì. E anche mercoledì, per sovrammercato. Il divo Claudio arriva al Palasport e per quattro giorni vi terrà corte cantante, circondato e amato da 22 mila fans. Tanti dovrebbero essere in totale gli spettatori, tenendo conto della capienza dell'impianto. Durante il suo soggiorno torinese, il divo Claudio visiterà i' ragazzi del «Ferrante Aporti» lunedì pomeriggio: arriverà alle 17, parlerà con i giovani, canterà soltanto per loro. L'ha proposto l'assessore alla Gioventù Angeleri, Baglioni ha aderito entusiasta. Gli ospiti del «Ferrante Aporti» preparano i festeggiamenti. Ci sarà un buffet e il concertino di un gruppo rock, gli Assist. Un vero party. E martedì, in attesa del quarto concerto, ci sarà un altro incontro - stavolta al Palasport, ore 18 - per parlare con gli studenti torinesi: l'assessorato alla Gioventù ha distribuito circa 8 mila inviti nelle scuole e tramite l'Inform agiovani, Il pubblico volontario, invece, ascolterà Baglioni stasera alle 21, domani alle 16 - un «pomeridiano» - e ancora lunedì e mercoledì alle 21. Domani e lunedì, il divo ospiterà sul palco i musicisti della Scuola di Alto Perfezionamento di Saluzzo. Esaurite le tré prime date, sono disponibili; a 35 mila lire più diritti, i biglietti per mercoledì 19: si trovano da Rock & Folk, Discolò, Poma Dischi, Music Center, Box Office, New My Music, Hot Point, Fan's Shop, Radio Veronica One, Master Sound, Videomusic, Dischetto, Birreria Marconi; Punto Musica (Cbivasso), Discobolo (Collegno), Disco Star (Grugliasco), Magic Bus (Pinerolo), Radio Alfa Canavese (Cuorgnè), Radio Mathi 3 (Mathi), Disco Shop (Settimo Torinese), Mister Fuzz (Rivoli), Mussa (Susa). Sulle ah della mega-produzione firmata David Zard, di nuovo baciato dal successo, Claudio Baglioni viene a mostrare meraviglie, con il suo palco mobile e i suoi siparietti allegri e i suoi musicisti pimpanti e ruzzanti. L'attendono, numerosi e impazienti, i fans. Pace fatta, con una città che aveva maltrattato l'idolo. Ma sì, è inutile rievocare an- cora una volta spiacevoli episodi, ricordare che questa città è stata, per Baglioni, «la fatai Torino» del primo - e unico - fiasco in una ventennale e fortunata carriera. Storie vecchie: stasera al Palasport non ci saranno i rockettari feroci che si macchiarono, allo stadio comunale, del tremendo reato di fischiata maestà. No. Ci saranno le fanciulle in estasi, gli ex-giovani ammaliati dai ricordi, i tifosi della moderna melodia. Pronti a sciogliesi quando risuoneranno le prime note di pianoforte e lui, il divo Claudio, farà rimescolare i cuori evocando «quella sua maglietta fina / stretta al punto che s'immaginava tutto», maglietta che ha turbato generazioni d'adolescenti. Passar) gli anni, e ancora funziona. [g. fer.) Claudio Baglioni in una foto degli Anni '80 Terrà una serie di conceri e incontri

Luoghi citati: Collegno, Cuorgnè, Grugliasco, Mathi, Pinerolo, Saluzzo, Settimo Torinese, Torino