Tangenti a Tokyo 4 in manette

Tangenti a Tokyo 4 in manette Trema il governo Tangenti a Tokyo 4 in manette TOKYO. Il più grande scandalo di corruzione politica nella storia recente del Giappone ha fatto le prime vittime: quattro dirigenti sono stati arrestati in relazione al caso Sagawa, la girandola di crediti e tangenti della seconda società di trasporti del Paese, notoriamente legata alla mafia. Le manette sono scattate ai polsi di Hiroyasu Watanabe, 57 anni, ex presidente della filiale di Tokyo della Sagawa Kyubin, e Yasuo Matsuzawa, 40 anni, membro del consiglio d'amministrazione della Heiwado, accusati di aver favorito la concessione di un prestito garantito di 5,8 miliardi di yen (pari a 55 miliardi di lire) alla Heiwa do, un gruppo immobiliare e farmaceutico sull'orlo della bancarotta. Il prestito costituì va una violazione del diritto commerciale giapponese, in quanto era chiaro che la Hei wado non avrebbe mai potuto restituire le somme ottenute. Sono stati arrestati anche Jun Saotome, ex direttore della filiale di Tokyo della Sagawa, e il suo addetto alla contabilità Michio Ouchi, in relazione a un prestito di 6,8 miliardi di yen concesso alla Ichihara Kanyo Kaihatsu, un'altra società im mobiliare. Risponderanno di «abuso di fiducia», un reato che in Giappone può costare fino a 7 anni di carcere. Secondo i giornali giapponesi la Sagawa sarebbe arrivata ad esporsi fino a 900 miliardi di yen (circa 9 mila miliardi di li re), e ora almeno 250 miliardi di yen (2.500 miliardi di lire) sa rebbero inesigibili. Una parte di queste somme (97 miliardi di yen, 1000 miliar di di lire) sarebbero andate alla Inagawa-Kai, la seconda organizzazione mafiosa nipponica. Sui prestiti ottenuti grazie alla loro mediazione, Saotome Watanabe chiedevano tangenti che giravano ai politici. Al par tito liberaldemocratico (al go verno per tutto il dopoguerra) sarebbero andati 10 miliardi di yen (100 miliardi di lire). In cambio la Sagawa veniva favorita nelle sue operazioni finanziarie e le veniva permesso di aggirare la legislazione sociale Questo scandalo rischia di danneggiare il governo più di quanto non fece il caso Recruit, che causò le dimissioni di due primi ministri e un consistente calo dell'Ldp alle elezioni dell'89. Si sospetta che il pre mier Miyazawa fosse sul libro paga della Sagawa. [Agi-Ap]

Luoghi citati: Giappone, Tokyo