Torre di Pisa Finanziamenti in pericolo

Torre di Pisa Finanziamenti in pericolo Scade il decreto Torre di Pisa Finanziamenti in pericolo PISA. Mentre la Torre di Pisa è in condizioni tali che non può più attendere l'attuazione di interventi, è in pericolo il decreto per i finanziamenti necessari per salvaguardare la stabilità del monumento. Le preoccupazioni per la conversione in legge, entro il 2 marzo, del relativo decreto sono state espresse in questo senso dal sottosegretario ai Beni culturali Luigi Covatta, intervenuto ieri pomeriggio all'Opera Primaziale, dove è in corso la riunione del comitato ministeriale formato dai 13 esperti incaricati di curare il celebre campanile. Il presidente del Comitato, Michele Jamiolkowski, ha riferito che non sono più possibili rinvìi. «E' necessario - ha rilevato lo scienziato - che siano posti subito in opera due progetti provvisori: il primo riguarda la "fasciatura" con cinque anelli di acciaio da applicare intorno al cilindro, all'altezza del primo loggiato. L'altro consiste nell'appesantire il lato nord della Torre con particolari strutture che dovranno frenare il costante aumento dello strapiombo». [Agi]

Persone citate: Luigi Covatta, Michele Jamiolkowski, Torre Di Pisa

Luoghi citati: Pisa