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L'equo canone del marchese Ma per dipendenti che abitano nel pareo sono in arrivo gli aumenti L'equo canone del marchese Alla Mandria alloggi a 30 mila al mese Dovranno dare l'addio all'acquo canone del marchese». Per i 37 dipendenti che vivono all'interno del Parco della Mandria sta per arrivare la stangata sugli affitti dei loro alloggi. Oggi, in media, pagano 30 mila lire al mese: «Impossibile mantenere queste cifre - dice il presidente del consiglio d'amministrazione della Mandria Annibale Carli - dobbiamo rivederle nell'ambito di una trattativa più generale che abbiamo intavolato con i loro rappresentanti sindacali». Quasi certo che entro la fine del '92, per gli alloggi della Mandria scatteranno consistenti aumenti. Precisa il presidente Carli: «Gli attuali canoni rispettavano la cosiddetta concessione d'uso siglata all'indomani del passaggio della Mandria dal marchese' Medici del Vascello alla Regione». Un'operazione avvenuta nel novembre del 1976: da allora i canoni sono stati aggiornati nell'ordine però di poche migliaia di lire ogni anno. «Si era partiti, per alcuni alloggi di dimensioni ridotte, da 10-15 mila lire» spiegano alla Mandria. Facile immaginare che con le sole entrate degli affitti è impensabile finanziare gli interventi di manutenzione, ad esempio, dei quasi 14 mila metri quadrati di tetto degli edifici del Parco. Senza trascurare i problemi legati al rispetto delle norme di sicurezza all'interno di alcuni alloggi dove gli impianti elettri- ci presentano vistose carenze. Della questione si era occupato Pier Porazza, membro del consiglio d'amministrazione: difficoltà di finanziamento non hanno ancora permesso di avviare gli interventi di sistemazione degli impianti. Oltre che con i canoni di affitto da adeguare, gli amministratori della Mandria sono alle prese con gli sfratti per alcuni inquilini che occupano «senza titolo» alloggi di proprietà del Parco. Si tratta di dipendenti andati in pensione: «Qualcuno anche da parecchio tempo - dice chi vorrebbe andare a risiedere alla Mandria - ma non si capisce davvero perché la procedura dello sfratto per certe persone duri all'infinito». Un'autentica «patata bollente» per il presidente Carli, [g. nov.l Annibale Carli (sopra) presidente della Mandria: «Definiremo presto i nuovi canoni degli affitti»