Il Papa «scomunica» don Piccone

Il Papa «scomunica» don Piccone Tempesta sul parroco di San Lorenzo in Lucina, potrebbe essere sospeso «a divinis» Il Papa «scomunica» don Piccone «False e vergogonose» le accuse al cardinale Ruini ROMA. Il Papa è sceso in campo per difendere il card. Ruini: «Esprimo al cardinale Camillo Rumi - ha detto durante la messa - tutta la mia solidarietà e stima». E ora il rischio è grosso per «don Piccone» cioè mons. Pietro Pintus, il prete romano che ha accusato il cardinale di essere massone. Ieri mons. Ragonesi, il numero due della diocesi capitolina, ha stigmatizzato il comportamento del sacerdote, definendo le accuse «false e vergognose», ed ha lasciato intendere che al richiamo potrebbe seguire una sanzione canonica, forse la rimozione dall'incarico di parroco o addirittura la sospensione «a divinis». Mons. Pintus si è risentito perché la reprimenda del Vicariato gli è giunta, ha detto, senza che prima fosse stato ascoltato: «Perché non mi chiamano? Prendono provvedimenti in base agli articoli di un giornale. Hai capito la nuova gestione camuffata di questi affaristi maI ledetti!». Marco Tosarti A PAGINA 5

Persone citate: Camillo Rumi, Piccone, Pietro Pintus, Pintus, Ragonesi, Ruini

Luoghi citati: Roma