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Lima, un giorno di massacri 68 morti PERU' Ondata di attentati Lima, un giorno di massacri 68 morti LIMA. Sessantotto persone sono state uccise l'altro ieri in Perù, vittime della violenza politica. Sedici contadini, tra cui due ragazzi, sono state massacrati da Sendero Luminoso a Villa Victoria, a 350 chilometri da Lima. A Sauce, invece, combattimenti tra fazioni rivali del movimento rivoluzionario Tupac Amaru hanno provocato' 25 morti. Gli scontri sono avvenuti quando una cinquantina di guerriglieri dissidenti, guidati da Sistero Garcia «Comandante Evaristo», sono stati attaccati dalle truppe lealiste di Victor Polay «Comandante Rolando». Le forze di Evaristo si sono poi scontrate con la polizia nella zona di Dos De Mayo: sul terreno sono rimasti 20 guerriglieri, quattro soldati e un civile. Nella notte, due persone sono morte e una trentina sono rimaste ferite a Lima per un'ondata di attentati. [Ansa]