Algeria, 40 morti Islamici in guerra di Tito Sansa

Algeria, 40 morti Islamici in guerra Tumulti e sparatorie nelle grandi città Algeria, 40 morti Islamici in guerra ALGERI. Dalla preghiera di venerdì non sono più cessati gli scontri tra fondamentalisti islamici e polizia in Algeria. La radio parla di una quarantina di morti e oltre 300 feriti in 48 ore. Le peggiori violenze sono avvenute a Batna (nella foto), dove i disordini durano ormai da cinque giorni. Gli arrestati, in tutto il Paese, sono già più di 300. L'altra notte sono finiti in carcere anche Abdelkader Moghni, imam della moschea «Es-Sunna» di Bab el-Oued, e Achour Rebihi, membro dell' ufficio esecutivo del Fis. Si ignora invece la sorte di un altro super-ricercato, Abderrazak Radjam, colui che firma i comunicati del Fis. Tito Sansa A PAGINA 7

Persone citate: Abdelkader Moghni, Abderrazak Radjam

Luoghi citati: Algeri, Algeria, Batna