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I soldi e il Ministero I soldi e il Ministero Pubblichiamo la lettera che Giorgio Strehler ha inviato ieri al direttore del Teatro di Roma Pietro Carriglio, a proposito della polemica sollevata da Carmelo Bene e raccontata ieri da «La Stampa». Caro Pietro, ìeggo lo stelloncino che Carmelo Bene si è affrettato a far pubblicare e che io, personalmente, al di là degli insulti, trovo in molti punti incomprensibile dal punto di vista linguistico. Commentare un simile parto mi sembra davvero inutile. Però non si può lasciare sotto silenzio che gli attacchi - rivolti a te e al durissimo lavoro che stai svolgendo per il Teatro di Roma - arrivano in un momento in cui non si può non reagire da uomini di teatro e di cultura onesti e coscienti. Sento quindi il bisogno di esprimerti la mia più viva solidarietà per il lavoro che stai affrontando con coraggio, competenza e tenacia, al fine di dare nuovamente e stabilmente a Roma un teatro degno di assumere un ruolo di alto rilievo. Il tuo Giorgio. P. S. Perché il Ministero non ha pubblicato le cifre che ha in questi anni elargito al signore di cui sopra? Probabilmente perché «è cosa vergognosa».