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Nostalgia di Lord Brummel IL LIBRO Nostalgia di Lord Brummel Pubblichiamo in anteprima alcuni estratti di L'ultimo fantasma della moda, il galateo tascabile di Domenico Rea sull'eleganza maschile. L'autore di Spaccanapoli fa la storia del guanto, del bottone, dei calzoni, del bastone da passeggio, discetta sugli abbinamenti ortodossi di scarpe e calzini, camicie e cravatte, abiti e fazzoletti da tasca. Non è una dissertazione, ma una vivida galleria di immagini del costume. A dispetto dell'aspirazione italiana alla «bella figura», Rea sentenzia: «Non si è mai stati così disattenti a mettersi qualcosa addosso»: la massa, si rammarica l'autore, «continua a rimanere infagottata nel casual». Come i sarti personali, che rendevano obbligatorie almeno tre misurazioni dell'abito ma dovevano lasciarvi un difetto (la perfezione era ritenuta segno di volgarità), sono spariti anche «i futili ornamenti», d'impaccio all'irrinunciabile conquista di oggi: la libertà nel vestire, [m. c. b.]