C'è il partito dell'auto
C'è il partito dell'auto C'è il partito dell'auto Lo guida Forgbieri (ex Ferrari) «Non credo alle targhe alterne» «La targhe alterne? Una stupidaggine. Non è questo il modo per combattere lo smog». Parola di Mauro. Forghierì, uno che di auto se ne intende un po': dal 1962 all'84 è stato direttore tecnico della Ferrari, conquistando quattro titoli mondiali in Formula 1. Oggi, a 57 anni, lavora alla Lamborghini engeenering. E il «Movimento per la difesa degli automobilisti» lo vuole candidare alle polìtiche, capolista nella circoscrizione Torino-NovaraVercelli. Luì si schermisce, dice che «non c'è ancora nulla di deciso». Ma conferma: «Ho dato la mia disponibilità». Ingegnere, lasciamo perdere le targhe alterne. Oggi l'auto è considerata l'origine di tutti i mali delle città: «Anche questo è falso. Il problema non sono le auto, ma gli amministratori da una parte e gli automobilisti dall'altra». Che fare? «Innanzi tutto togliere le vetture dalla strada. Intendo dire che gli stessi parcheggi vanno costruiti nel sottosuolo, oppure in altezza. Contemporaneamente si deve garantire un servizio navetta dì mezzi pubblici. Solo a questo punto sarà possibile colpire duramente chi sgarra». Le stesse cose le dicono gli ecologisti: «E fanno benissimo. Ma sì, sono un po' verde anch'io. A dimostrazione che chi vive in mezzo ai motori non è necessariamente un nemico dell'ambiente». Scusi, ingegnere, ma quante chances dà al suo movimento? «Non me lo chieda, non sono un polìtico. Però gli automobilisti sono tanti, fanno incassare allo Stato decine dì migliaia dì miliardi, e in cambio ricevono ben poco. Forse c'è bisogno di qualcuno che li tuteli. In Svizzera il movimento ha 18 parlamentari». 'Sii 'StjgsfS'/ Mauro Forghieri, per anni direttore tecnico della Ferrari
Persone citate: Ingegnere, Mauro Forghieri
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Altre scosse di terremoto in Riviera La folla fugge dallo stadio di Savona
- Scendevano ad Alba da tutta la Langa per trovare la profumiera «squillo»
- Il Giro secondo Dezan
- Il Concilio cancella dopo 20 secoli le assurde accuse contro gli ebrei
- L'assicurazione contro tutte le malattie degli operai
- Le fucilazioni ordinate per rappresaglia antinazista
- Una vicenda allucinante scoperta in un istituto di Cortina
- Quattro anni alla profumiera di Alba che aveva organizzato una "casa squillo,,
- Le accuse contro Giuseppe Faletto al vaglio delle perizie balistiche
- Mosca e le "sorprese baltiche,,
- Altre scosse di terremoto in Riviera La folla fugge dallo stadio di Savona
- Le fucilazioni ordinate per rappresaglia antinazista
- All'esordiente alto due metri Ú piaciuto il gioco di Rivera
- Il Giro secondo Dezan
- Scendevano ad Alba da tutta la Langa per trovare la profumiera «squillo»
- Uccise per rapina l'amico e gettò il corpo in un tombino
- LA GUERRA e gli anglosassoni
- Niente lesioni sul cadavere del paziente
- L'incredibile e drammatica vicenda
- Schliemann genio bugiardo
- « Non siamo tutelati dallo Stato »
- Strage della funivia, scontro fra Italia e Usa
- Altre scosse di terremoto in Riviera La folla fugge dallo stadio di Savona
- Pippo Baudo: torno al mio primo umore
- Le fucilazioni ordinate per rappresaglia antinazista
- Un sessantenne uccide l'amante: «Mi tradiva»
- Il ritorno del Duce a Roma
- Bettega con la 131 polemiche a Biella
- Vincenzo Timpano, 24 anni (la prima vittimale l'indecifrabile figura di Lo Presti
- La Figc sta già indagando sulle accuse di Auriemma
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy