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Prelievi di sangue ad Albertville per l'antidoping? OLIMPIADI Ciò criticato dagli Usa Prelievi di sangue ad Albertville per l'antidoping? COURCHEVEL. Il Comitato olimpico internazionale è diviso sulla proposta di imporre le analisi del sangue agli atleti che partecipano alle Olimpiadi. Il presidente della Commmissione medica del Ciò, il belga Alexandre De Menade, aveva ipotizzato l'introduzione degli esami del sangue fin dai Giochi invernali di Albertville, ma il vicepresidente del Ciò, Kevan Gosper, ha escluso questa eventualità. Alla sessione generale del Ciò, in corso in Francia, Anita De Franz, unico membro Usa del comitato, ha criticato il ricorso a prelievi di sangue per l'antidoping, invitando semmai a perfezionare l'esame delle urine: «Un esame del sangue ha riflessi sull'integrità fisica dell'atleta» ha detto, sottolineando inoltre i rischi nell'uso di aghi per i prelievi. Anche il presidente del Comitato olimpico Usa, Michael Plant, ha giudicato prematura l'introduzione di esami del sangue. Le analisi ematiche andrebbero a completare quelle sulle urine, per rilevare sostanze che altrimenti sfuggirebbero ai controlli.