Il San Valentino dei Bot

Il San Valentino dei Bot A metà febbraio emissioni del Tesoro per 23.500 miliardi Il San Valentino dei Bot Fondi, partenza record a gennaio E alla City contratti d'oro mi Btp MILANO. Carli rilancia una raffica di nuovi titoli di Stato, in tutto 23.500 miliardi. E i fondi di investimento, intanto, escono dal letargo e allungano il passo: 886 miliardi il saldo attivo, frutto di sottoscrizioni per 2440 miliardi e 1554 di riscatti. Crescono i fondi obbligazionari (oltre i mille miliardi l'incremento) e i risultati di bilanciati e azionari, anche grazie ai rialzi della Borsa. E queste sono le indicazioni più rilevanti di una giornata finanziaria senza grosse tensioni valutarie e positiva per il listino azionario. Ma torniamo al Tesoro. Il prossimo 14 Febbraio, il San Valentino del Tesoro prevede un'offerta di 16.500 miliardi di Bot ripartiti tra titoli a tre mesi, per 5 mila miliardi, semestrali per 6 mila e annuali per 5500 miliardi. Le offerte dovranno essere presentate entro il 10 febbraio e non è difficile prevedere una buona accoglienza anche perché i quantitativi in scadenza sono quasi identici: 16.250 miliardi, di cui solo 15.9097 nelle mani degli operatori. Ai Bot, comunque, vanno aggiunti 7 mila miliardi di altre emissioni: Cct settennali per 3 mila miliardi il 13 febbraio alle condizioni dell'asta precedente d' 11,47% il rendimento netto, il lordo 13,14 e prezzo di emissione di 96,60 lire); Btp a 7 anni per 2 mila miliardi (anche qui condizioni analoghe alla tranche precedente con rendimenti netti dell'11,83, lordi del 13,54 e prezzo di emissione a 94,95 lire); infine, Cto per 2 mila miliardi (rendimento netto al se- sto anno dell' 11,10), con offerta il 17 febbraio. Il mercato del Tesoro, intanto, si allarga: ieri il Liffe, il listino dei titoli a termine di Londra, ha annunciato il lancio dal prossimo 12 marzo di un nuovo contratto, legato a un «future» (ovvero un premio) sui tassi di interesse a tre mesi dell'eurolira. Gli scambi sui titoli italiani vanno a gonfie vele, come di- mostra l'incremento dell'88% di gennaio sui futures Btp, e l'abolizione della ritenuta del 30% sui contratti interbancari ha dato le ali al mercato. Questa la mappa del reddito fisso che ieri ha registrato l'ennesimo pronti contro termine (4 mila miliardi) con tassi medi di poco superiori al 12% (per l'esattezza il 12,02). Ora, almeno fino al giorno 12, il mercato non dovrebbe accusare nuove impennate, anche se i tassi interbancari si mantengono in tensione. E i fondi? Il patrimonio globale è cresciuto di quasi 2 mila miliardi (circa il 3,4%) e dai dati di gennaio emerge sia l'attenzione per la Borsa in recupero che la tendenza a diversificare gli impieghi grazie alle possibilità offerte dal sistema, [u. b.] cosi' la raccolta netta 000 - tdati in mi,iartii di lire] -22 -ì G FMAMG LAS0NDG Nel grafico la raccolta dei fondi di investimento

Persone citate: Carli

Luoghi citati: Londra, Milano