Il Real Moncalieri si difende
Il Real Moncalieri si difende Oggi la sentenza del giudice sportivo per gli incidenti di Dronero Il Real Moncalieri si difende «Nessuno di noi ha minacciato l'arbitro» MONCALIERI. Il Real Moncalieri non ci sta. Secondo il presidente Marino Masuzzo l'accusa di minacce fisiche all'arbitro da parte di dirigenti e tifosi al termine della gara persa nei minuti finali a Dronero non sta in piedi. «Qualcuno ha messo in giro la voce - spiega Masuzzo - che noi avremmo inseguito il direttore di gara al termine della partita, arrivando fino negli spogliatoi. E' falso. Ci siamo limitati a fargli rilevare, forse alzando un po' la voce, che con il suo operato ci ha danneggiati al punto da farci perdere una partita che meritavamo di vincere». La gara si è conclusa sul 2-1 per i locali dopo che la formazione di Moncalieri, ultima in classifica nel girone C, verso la fine del primo tempo era passata in vantaggio con una rete di Di Chiarallo. La protesta della dirigenza moncalierese riguarda in particolare le due reti dei cuneesi. Aggiunge Masuzzo: «Il gol del pareggio (di Ricciardi, ndr) è stato segnato con due loro giocatori in fuorigioco. L'arbitro lo ha convalidato ma poi è andato a chiedere scusa al nostro allenatore D'Amico. La rete del vantaggio, a 2' dalla fine, è arrivata in seguito ad un fallaccio non rilevato su un nostro difensore». Oggi il giudice sportivo deciderà in merito alla vicenda, basandosi su quello che l'arbitro, il pinerolese Mauro Canavosio, ha scritto sul referto inviato alla Lega. Il direttore di gara afferma di aver chiesto «l'intervento dei carabinieri per motivi di sicurezza: alcuni dirigenti moncalieresi, che non sono stato in grado di riconoscere, mi hanno contestato ad alta voce, non potrei dire se qualcuno abbia cercato di aggredirmi perché, ad un certo punto, mi sono infilato nello spogliatoio». Aggiunge: «I gol della Pro Dronero? Regolarissi- mi a mio giudizio. Purtroppo ai dirigenti scoccia perdere, specie negli incontri con dirette concorrenti nella lotta per non retrocedere. Cercano sempre un capro espiatorio che il più delle volte è l'arbitro». Il presidente del Real Moncalieri oggi incontrerà il presidente della Lega dilettanti, Salvatore Fusco, per fornire spiegazioni sul fatto. Spiega Masuzzo: «Non è la prima volta che gli arbitri ci danneggiano. Se vogliono farci retrocedere ce lo dicano, così ci ritiriamo e non spendiamo più soldi per mandare la squadra in giro per il Piemonte». Nicola Guiducci
Persone citate: D'amico, Marino Masuzzo, Masuzzo, Mauro Canavosio, Nicola Guiducci, Ricciardi, Salvatore Fusco
Luoghi citati: Dronero, Moncalieri, Piemonte
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Non si mangia il gelato in boutique
- Particolare significato oggi nelle celebrazioni del 25 aprile
- Le posizioni dei partiti per il divorzio
- Divorzio e governo
- Nascita di Marconi
- Come trattare sul divorzio
- A «Lascia o raddoppia?» il primo campione?
- ANDREOTTI PROPONE IL MONOCOLORE DC ANCHE SENZA APPOGGI
- Totti nemmeno convocato, Bobo Ú in dubbio
- Grazie Juve, grazie Brady
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Tre domande a Capanna
- Ticino, la minaccia è svizzera
- Internet, istruzioni per l'uso
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- un po'di fantascienza
- Non si mangia il gelato in boutique
- Particolare significato oggi nelle celebrazioni del 25 aprile
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy