I maschi irrompono nel college della Thatcher di Paolo Patrono

I maschi irrompono nel college della Thatcher GRAN BRETAGNA La rettrice del «Somerville» si giustifica: «Iscrizioni in calo». Ma le allieve contestano la decisione I maschi irrompono nel college della Thatcher Oxford, «tradita» una delle più antiche università per sole donne LONDRA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Era il penultimo bastione dell'istruzione universitaria per «sole donne», ma ieri la sua bandiera femminista è stata tristemente ammainata. E' avvenuto al Somerville College, che fa parte dell'Università di Oxford, una venerata istituzione che conta fra le sue illustri allieve personaggi del calibro di Indirà Gandhi, Margaret Thatcher (che qui si laureò in Chimica), la scrittrice Iris Murdoch, il Premio Nobel Dorothy Hodgkin. Ha spiegato la rettrice del collegio, Catherine Hughes: «E' arrivato il tempo di cambiare, anche se lo facciamo con molto rimpianto: dal prossimo anno saremo costrette ad ammettere per la prima volta anche studenti di sesso maschile. Il nostro collegio ha avuto molti meriti nella sua lunga storia cominciata nel 1879. Molte delle nostre alheve si sono distinte nei campi della scienza, della cultura, della politica e hanno portato in tutto il mondo il nome del Somerville. Il nostro college unisèx ha ricevuto molti riconoscimenti, ma oggi devo comunicarvi purtroppo che non ci sono abbastanza giovani donne candidate, non ci sono abbastanza iscrizioni per renderci più forti, più attrezzati a reggere il passo dei tempi». Quando le 336 allieve, riunite in assemblea nell'aula magna, hanno sentito la decisione della rettrice, hanno reagito come se fosse piombato loro addosso un macigno. Tristezza, sconforto, rabbia per la fine di una tradizione esclusiva. Anche perché le studentesse non sono state consultate su questa decisione. Sarah Perman, la rappresentante delle allieve, ha perciò reclamato: «Non accettiamo queste spiegazioni. A nome della stragrande maggioranza delle studentesse, proclamo con la massima energia che noi siamo ideologicamente contrarie a questo cambiamento della nostra università». E una compagna, Sian Thomas, è andata al microfono per spalleggiarla: «E' una decisione scioccante, che ci delude. Somerville e il collegio di Santa Hilda hanno cercato di controbilanciare la preponderanza maschile a Oxford. Ma adesso è una lotta persa». Santa Hilda è un collegio minore e meno celebre di Somerville e per quanto la sua rettrice abbia dichiarato che non esistono «piani immediati» per aprire le porte ad allievi maschi, l'impressione predominante a Oxford è che l'epoca delle scuole per sole donne sia terminata per sempre. E' una tendenza inarrestabile, ormai. In origine, tutti i 28 collegi dell'Università di Oxford (23 per uomini e 5 per donne) erano unisex, almeno fino al '70 quando le autorità accademiche avevano cominciato ad adottare la formula mista. L'ultimo collegio per soli allievi maschi, l'Oriol, ha aperto le porte alle ragazze nell'84: senza nessuna protesta da parte degli studenti. Iris Murdoch ha commentato disincantata: «E' spiacevole, ma i tempi cambiano e la decisione ha sicuramente un senso, almeno dal punto di vista finanziario. Ma avevano un certo fascino il clima quieto e la qualità quasi monastica della vita universitaria a Somerville». Scriveva alla fine del secolo scorso John Ruskin, narratore e critico d'arte nel filone dei pre-raffaelliti, amante sfegatato dell'Italia: «E' così bello essere abbastanza vecchio per essere invitato a prendere il tè a Somerville e guardare le ragazze giocare a palla». Dal prossimo anno, gli esteti voyeur potranno semmai godere anche la vista dei ragazzi che giocano a rugby. Paolo Patrono

Luoghi citati: Gran Bretagna, Italia, Londra, Oxford