Riportati in patria gli esuli haitiani

Riportati in patria gli esuli haitiani USA Riportati in patria gli esuli haitiani PORT AU PRINCE. Il guardacoste statunitense Steadfast ha riportato in patria 150 haitiani che in maniera avventurosa avevano raggiunto gli Stati Uniti attratti dalla speranza di una vita meno grama. La nave, partita dalla base navale statunitense di Guantanamo, a Cuba, ha attraccato poco dopo le 9. A parte gli uomini della capitaneria di porto, i rappresentanti dell'immigrazione e i diplomatici statunitensi, non c'erano nessun altro ad accogliere i profughi. Dopo i controlli, hanno ricevuto dei viveri e 15 dollari a testa dai volontari della Croce Rossa, e quindi sono stati abbandonati al loro destino. L'operazione è praticamente passata sotto silenzio. La sorte degli haitiani, che ricorda il dramma degli albanesi, ha suscitato clamore all'estero, ma è stato ignorato quasi del tutto in patria, dove quotidianamente la popolazione deve fare i conti con la miseria. Alla base di Guantanamo sono stati ammassati circa 10.000 profughi in vista del loro rimpatrio forzato. Le autorità statunitensi non hanno accolto le loro richieste di asilo perchè ritengono che a spingerli a abbandonare il loro Paese sia stata la fame e non l'oppressione politica. La situazione nell'isola resta instabile e grave. Decisivo il ruolo giocato dall'esercito, che tiene sotto controllo con i carri armati gli ultimi sostenitori del deposto Presidente. [Agii

Persone citate: Port Au Prince

Luoghi citati: Cuba, Stati Uniti, Usa