Naja in catene alle pendici d'Aspromonte

Naja in catene alle pendici d'AspromonteRISPONDE O.d.B. Naja in catene alle pendici d'Aspromonte E LEMENTARE Watson! La sua firma è, naturalmente, un falso, ma il nome e cognome scelti mi fanno immediatamente pensare a qualcosa che, scommetto, gli illustri presentatori del provvedimento e la commissione Difesa non hanno neppure sfiorato con il più lieve sospetto. Forse hé bb li dll' ppperché abbastanza lontani dall'età di leva. Un provvedimento del genere, in pratica, equipara il servizio militare di leva a un sequestro alle pendici dell'Aspromonte o nei boschi del Nuorese o in altra località disagiata. Per un ragazzo di leva l'associazione è inevitabile, il servizio militare, il più delle volte, è proprio vissuto come un sequestro dagli affetti familiari, e forse soprattutto da quelli extra familiari, dai primi tentativi di lavoro e di inserimento nella società. E' straordinario come in Italia la propaganda contro lo Stato sia gestita involontariamente (voglio sperare e ne sono, anzi, sicuro) dallo Stato stesso. Attualmente è in corso una serie di polemiche avvincenti (sic) dal fatto se Tex Willer sia di destra o di sinistra, perché il suo editore, Sergio Bonelli, è apparso in una pubblicità del Manifesto (ma non si tiene conto che Sergio è il fratello di Tex e il loro padre comune è Gian Luigi Bonelli), al fatto se il film di Florestano Vancini per la televisione Piazza di Spagna colpisce veramente a morte l'onore dei pOliti- c»ediMarinaRiPadiMeanacnecon grazia e spregiudicatezza hanarrato / miei primi quarantanni(il telefilm tiene caso mai piùd'occhio il film che i Vanzina nehann° tra"o)>d fatt° * to Villetti abbia fatto una bruttao una bella figura partecipando li lbli l S come unico socialista a una telebolgia quale Samarcanda (a mio modesto parere, il direttore del\'Avanti! è stato poco meno che eroico, ma a certe trappole della Rai ci si può presentare solo se si è dei guitti di professione)... Sono argomenti gravi, ma anche questo della raffigurazione dell'Esercito italiano come una banda di sequestratori è forte. Nessun pacifista poteva sperare tanto. O reste del Buono St.mmo O.d.B., vediamo se ci stai ancora con la testa. Avrai letto o almeno sentito che la commissione Difesa della Camera dei deputati ha appena accolto un testo di legge pervenuto dal Senato su iniziativa di quattro senatori circa l'opportunità di risarcire i giovani che siano stati oggetto di sequestri con la dispensa dal servizio militare di leva. E' troppo giusto, e non mi sogno certo di protestare, ma, vediamo un po', a cosa ti fa pensare un simile provvedimento? Libero Naja, Milano

Persone citate: Florestano Vancini, Gian Luigi Bonelli, Sergio Bonelli, Tex Willer, Vanzina, Villetti, Watson

Luoghi citati: Italia, Milano