Manca: no a Tribune surrettizie

Manca: no a Tribune surrettizie Su Samarcanda Manca: no a Tribune surrettizie ROMA. «E' necessario "sfebbrare" in tv l'informazionespettacolo, non dimenticare mai che la tv entra nelle case come una bomba atomica e in ogni caso è necessario trovare un punto di equilibrio, mettere un calmiere perché probabilmente il pubblico ha bisogno di essere informato in un altro modo. E se il filmato sull'esecuzione capitale trasmesso da Telemontecarlo era previsto in una trasmissione del servizio pubblico, io avrei espresso parere contrario». Lo ha affermato il presidente della Rai Enrico Manca rispondendo alle domande dei giornalisti al termine della registrazione avvenuta a Orvieto di una puntata speciale di «Babele». Manca ha messo in risalto che «giovedì ci incontreremo con la commissione parlamentare di vigilanza che si appresta a varare norme, già annunciate dal presidente Borri, che vieteranno ad esempio la presenza dei politici in qualsiasi trasmissione diversa da tribuna politica in campagna elettorale. Certo in questi giorni ci sono stati fuochi d'artificio in alcune trasmissioni e non voglio fare riferimento ad alcun programmimi in particolare. Ma d'ora in avanti si dovranno evitare "Tribune politiche" surrettizie e in ogni caso trovare un punto di equilibrio specie per quanto riguarda le trasmissioni del servizio pubblico». «Cosa avrei fatto se anziché Telemontecarlo fosse stata la Rai a trasmettere il filmato dell'esecuzione di un condannato a morte alla sedia elettrica? - ha proseguito Manca - Io avrei espresso parere contrario anche se mi rendo conto che la decisione non era facile ma il servizio pubblico ha compiti diversi dal servizio privato». [Agi]

Persone citate: Enrico Manca, Manca

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