Cimitero esaurito Tombe a sorteggio

Cimitero esaurito Tombe a sorteggio A Bergamo, anche per evitare tangenti Cimitero esaurito Tombe a sorteggio BERGAMO DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Il cimitero di Bergamo è in crisi di spazio e per l'assegnazione delle aree sulle quali costruire le tombe di famiglia oppure le cappelle bisognerà ricorrere al sorteggio. L'assessore delegato ai servizi cimiteriali, Luciano Goisis ha detto che mentre non esistono difficoltà per la tumulazione delle salme nei campi comuni e nei colombari si è affacciata la necessità di porre una regolamentazione per quel che riguarda le aree destinate alle tombe e alle cappelle. Lo spazio è estremamente ridotto, il piano di razionalizzazione dell'intero perimetro cimiteriale non potrà avere efficacia pratica prima del '97 e quindi ci si può affidare esclusivamente alle esumazioni che se sono poche determinano una situazione di crisi. «Come primo provvedimento - ha detto Goisis - abbiamo deciso di consentire la presentazione della domanda per le tombe alle famiglie che effettivamente sono state colpite da un lutto lasciando quindi in sospeso ogni iniziativa che mira a procurarsi una tomba in prospettiva». Attualmente si possono assegnare 24 aree per tombe a due posti, sette per tombe a quattro posti e per una cappella. All'inizio del mese il Comune aveva diffuso una nota per informare i cittadini interessati a farsi avanti. «Se le domande saranno inferiori alla disponibilità del terreno è ovvio che verranno assegnate con procedura normale. Se invece eccederanno la disponibilità allora si ricorrerà al sorteggio», ha continuato Goisis precisando che il sorteggio mira a scongiurare eventuali raccomandazioni in un ambiente cimiteriale che è da poco uscito da una vicenda che avrà strascichi giudiziari. «Il sorteggio riguarda ripeto soltanto la richiesta di aree per le tombe» ha ribadito l'assessore rilevando che sono stati fissati anche gli oneri a carico dei richiedenti. Per le tombe a due posti tre milioni e mezzo per la concessione trentennale e cinque milioni per cinquantanni; per quelle a quattro posti sei milioni (trentanni) e undici milioni (cinquantanni); le cappelle cinquanta milioni. Si vedrà quindi il 14 febbraio, data entro la quale devono venire presentate le domande, se sarà necessario o meno ricorrere al sorteggio. Il cimitero di Bergamo oltre a non avere problemi per i campi comuni ha superato anche la crisi dei mesi scorsi per quel che riguarda i colombari. C'è stata negli ultimi anni una vera corsa a procurarsi i loculi tanto è vero che sonò 1600 i colombari già comprati e che aspettano di venire occupati. Proprio in questi giorni sono stati approntati altri 350 colombari. Perché si è optato per il sorteggio delle aree destinate alle tombe? Innanzitutto per impedire qualsiasi favoritismo e per non correre il rischio di bustarelle tenuto conto che il cimitero per una decina d'anni è stato derubato da tre impiegati infedeli che complessivamente hanno fatto sparire tre miliardi e 300 milioni. Gli addetti agli sportelli del cimitero - già inquisiti dalla magistratura .- riscuotevano le somme per i colombari oppure le aree, rilasciavano una ricevuta regolare all'utente ma al momento di versare il denaro nelle casse municipali falsificavano le bollette cosicché al Comune finivano soltanto le briciole. Amanzio Possenti

Persone citate: Goisis, Luciano Goisis

Luoghi citati: Bergamo