L'avvocato accusa: Mitterrand sapeva

L'avvocato accusa: Mitterrand sapeva Fermo giudiziario per il terrorista mentre l'opposizione chiede le testa della Cresson L'avvocato accusa: Mitterrand sapeva // ricovero di Habbash un boomerangper il governo PARIGI DAL NOSTRO CORRISPONDENTE George Habbash gode di buona salute clinica, giura la moglie Helda. Ma è quella giudiziaria a farsi d'ora in ora più preoccupante. Il giudice Jean-Louis Bruguière ha deciso che sia piantonato nell'ospedale parigino HenryDunant, vero fortilizio ormai inaccessibile. Il fermo è prorogabile sino a lunedì notte ore 21. Entro quella data, gh' investigatori desiderano ascoltare il leader ultra palestinese come «testimone» sul sequestro d'armi ed esplosivi rinvenuti presso Rambouillet 6 anni fa, pochi giorni dopo gli attacchi terroristici filoiraniani che provocarono 13 morti nella capitale. Un'mcriminazione non sembra improbabile. Per questo George Habbash rifiuta le «visite fiscali» degli specialisti (prima 2, ora 4) che dovrebbero lasciare via libera alla magistratura, quanto l'incontro con Bruguière. I suoi legali di nomina Olp, durissimi sul «voltafaccia» governativo, l'hanno indotto ieri pomeriggio a scongiurare la Croce Rossa perché gh trovasse asilo e cure fuori Francia. Ma da Ginevra arriva una risposta pilatesca: «Il caso non può riguardarci. Se ne occupino le autorità transalpine». Bruguière non disarma: verso le 20 faceva l'ingresso nell'Henry-Dunant per sincerarsi il leader palestinese fosse interrogabile. Parigi si ritrova così fra le mani il regalo avvelenato di Yasser Arafat, vera bomba a orologeria che può mandare in frantumi le relazioni con Israele o con l'Islam. Dallo scandalo «Rainbow Warrior», nessuna gaffe internazionale aveva scosso così nel profondo il Paese. Pagano, per ora, tre grand commis: i Numeri 2 e 3 del JTOn^terp^ JgsterL JFrancois Scheer, Bernard Kassedjian), il segretario capo agli Interni Christian.. iyigQuroux<_.pUl. Giorgina Dufoix che-ancora guida la Croce Rossa Francese (le dimissioni sarebbero imminenti) ma ha già lasciato l'incarico da «consigliere politico» per l'Eliseo. «Resteremo amici» fa sapere Mitterrand, sacrificando una fedelissima ormai indifendibile. Secondo le ammissioni governative, i quattro avrebbero accettato mercoledì sera il ricóvero su terra francese di «Habbash morente» senza consultare i due ministri preposti, Matignon e lo stesso Mitterrand. Errore politico, quindi, ma pure abbaglio sanitario. Habbash era talmente poco grave che scese con le sue gambe dal jet speciale Tunisi-Parigi. E ieri la signora Helda tranquillamente affermava: «George sta bene. Potrebbe lasciare l'ospedale in qualsiasi momento. Era un normale ricovero per esami. Doveva rimanere segreto. Poi, vedendo i cameramen in aereoporto, ho intuito le speculazioni». Volendole credere, niente miracoli, guarigioni lampo o urgenze mediche. «Sono pazzi». Mitterrand con fessava ieri mattina che fu que sto il suo primo pensiero apprendendo in Oman l'«asilo ospedalie ro» del capo terrorista. Ignorava il dossier «legale e accessoriamente medico». Il ministro degli Interni Marchand apprese del nullaosta concesso e ne parlò immediatamente a Dumas quando ormai l'aereo stava per atterrare. Da qui la rapidissima inchiesta e. i siluramenti. Ma Scheer non è uno sprovveduto. Da anni gestisce trattative top-secret con l'Iran e i Paesi del Golfo. Conoscendo la sua guardinga cautela, nessun osservatore lo ritiene capace di piombare in una rozza trappola come questa. Le sue dimissioni coprirebbero responsabilità più' alte, su su fino a madame Cresson che nell'odierna crisi brilla per assenza. E Murad Oussedik, uno degli avvocati di Habbash, insinua in un'intervista alla tv francese che Mitterrand «non poteva non essere al corrente» della vicenda. L'intero Centro-Destra reclama se ne vadano Dumas, Marchand e pure la Cresson. Frasi livide, ironiche, quasi incredule vista l'entità della figuraccia. Il ps abbozza. Dalle perquisizioni giudiziarie ai tracolli elettorali, non gli mancavano i guai senza bisogno d'inventarsi qualche trabocchetto nuovo. Enrico Benedetto La Croce Rossa nega l'asilo «Questo caso non ci riguarda» L'ospedale parigino della Croce Rossa è sorvegliato dàlia polizia. Sopra, Habbash con Arafat (foto ap-afpj Il giudice dell'Antiterrorismo Bruguière vuole interrogare Habbash su alcuni attentati commessi a Parigi negli anni scorsi [foto afri Li

Luoghi citati: Francia, Ginevra, Iran, Israele, Parigi, Rambouillet, Tunisi