Il tecnico

Il tecnicoIl tecnico Ripreso ilpunto perso a Foggia CREMONA. Suarez sorride: «E' una vittoria che fa morale. Ed anche meritata perché abbiamo attaccato in continuazione e creato all'inizio della ripresa tre palle gol che meritavano sorte migliore. Ma questa non è ancora l'Inter che voglio: mi aspetto molto di più. Adesso, comunque, possiamo lavorare con maggiore tranquillità visto che abbiamo raggiunto il quarto posto in classifica. Fortuna? Abbiamo riavuto quanto lasciato a Foggia». Tra le cose negative dell'Inter il tecnico lamenta il ritmo troppo lento. «Ma non dimentichiamo il valore della Cremonese aggiunge - che si è disposta molto bene in campo e ha chiuso tutti gli spazi, cercando di colpirci in contropiede. Klinsmann? Ha giocato bene e non continuiamo a stressarlo con il gol. Fontolan? L'ho sostituito perché non regge ancora i 90' e per una brutta botta a un piede. Aspettiamo a giudicarlo». Anche il presidente Pellegrini è soddisfatto della vittoria dell'Inter perché «ha giocato con grande volontà, impegno e ha lottato fino all'ultimo minuto. Per questo è stata premiata nel finale. Sono soddisfatto del gioco anche se a Foggia era stata creata qualche occasione in più». Matthaeus sostiene che non bisogna farsi illusioni, ma continuare a lottare per difendere e magari migliorare la nuova posizione, mentre Klinsmann fa sapere, tramite un dirigente, di essere profondamente amareggiato per l'ammonizione per proteste perché è stato continuamente bersagliato dai difensori avversari senza che nessuno lo difendesse. In quanto alla Cremonese, è evidente l'amarezza generale «per un gol beffa nei minuti di recupero quando anche la stessa Inter si era rassegnata», [n. sor.] ite A fianco Klinsmann autore del gol a Cremona. A sinistra Suarez, prima vittoria

Persone citate: Fontolan, Klinsmann, Matthaeus, Pellegrini, Suarez

Luoghi citati: Cremona, Foggia