Casellanti

Casellanti Casellanti Sciopero sulla Torino-Ceres Protestano i casellanti della Satti che custodiscono i passaggi a livello della Canavesana e della Torino-Ceres. Dopo sei ore di sciopero il 20 e il 27 gennaio, le segreterie territoriali dei tre sindacati hanno proclamato, per solidarietà con i casellanti, lo stato di agitazione di tutto il personale Satti: «Il loro contratto - spiega Francesco Cargnino, segretario FitCisl - è scaduto da tre anni. I casellanti sono "assuntori": non sono, cioè, in pianta organica dell'azienda, ma hanno contratti a termine, con un trattamento economico bassissimo (guadagnano, al massimo, 1.100.000 lire al mese) e condizioni di lavoro allucinanti». Durante gli scioperi dei giorni scorsi, i 73 assuntori della Satti sono stati sostituiti da manovratori e da operai delle squadre di manutenzione.

Persone citate: Francesco Cargnino