Donna denunciata

La truffa di Natale a Vigone Donna denunciata La truffa di Natale a Vigone Una truffa ai danni dello Stato è stata scoperta dai carabinieri della stazione di Vigone, che hanno denunciato Piera Viotto, 43 anni, via III Alpini 11, in questi gioni in vacanza in Sardegna. Più di 20 mila biglietti della lotteria organizzata dallo Sport Club di Vigone (di cui la donna, ex gerente del Mokabar, è consigliera) sono stati venduti ai commercianti della zona, che a loro volta li hanno regalati ai clienti che hanno fatto acquisti nel periodo natalizio. Soltanto 5 mila biglietti erano vidimati dall'Intendenza di finanza, gli altri non sono stati neanche inseriti nell'urna per l'estrazione. Beffati i negozianti che hanno pagato 1000 lire per ogni biglietto e i possessori di uno scontrino inutile. I premi erano tutti in buoni acquisto: 2 milioni al primo estratto, 500 mila lire al secondo, 300 mila al terzo, e un premio di consolazione di 100 mila lire dal quarto al decimo estratto. A organizzare la lotteria sarebbe stata proprio Piera Viotto. Al momento dell'estrazione erano presenti due funzionari dell'Intendenza di finanza, che hanno controllato la regolarità delle operazioni. Estraneo alla vicenda si dichiara il presidente della società, Matteo Baldo, 44 anni, di Cercenasco: «Siamo all'oscuro di tutto il meccanismo». Commenta: «L'iniziativa avrebbe dovuto promuovere lo sport per togliere i giovani dalle strade. Quando in paese si sono diffuse le voci sui biglietti irregolari, ho invitato la nostra consigliera a chiarire la vicenda anche con i carabinieri, che da giorni sequestravano le matrici dei biglietti distribuiti. Al momento, come società sportiva non abbiamo preso alcun provvedimento ufficiale, ne discuteremo nella prossima riunione».

Persone citate: Matteo Baldo, Piera Viotto

Luoghi citati: Cercenasco, Sardegna, Vigone