Aguilera e il rigore fallilo

Aguilera e il rigore fallito Aguilera e il rigore fallito «Dicono che pensavo all'ingaggio ma sono soltanto stupidaggini» GENOVA DAL NOSTRO INVIATO Da uomo d'oro del mercato a principale imputato della sconfitta di Cremona. In una settimana, Pato Aguilera è passato dagli altari alla polvere. L'hanno accusato d'aver fallito il rigore perché pensava al contratto. «Hanno detto e scritto la stessa cosa per Ruben Sosa poiché siamo entrambi chiacchierati, ma sono tutte stupidaggini», si ribella. Ricorda che anche con la Juventus aveva commesso lo stesso errore ma che nessuno fece analoghe insinuazioni. E ribadisce che, se domenica con la Fiorentina verrà fischiato un rigore in favore del Genoa, lo batterà lui. «Ho sbagliato a non guardare il portiere. Quel tiro l'avrebbe parato anche un ragazzino. Ma erano dodici rigori consecutivi che trasformavo. Capita. Se avessi segnato come minimo avremmo pareggiato. Per questo sono stato malissimo. E sono ancora un po' arrabbiato per le critiche, ma so di avere la fiducia dei compagni e della società. Meglio un rigore sciupato ora che dopo, quando ci sarà una qualificazione o un piazzamento da difendere». Un punto con il Torino e poi tre sconfìtte. Ma Aguilera è convinto che il Genoa può tirarsi fuori dai guai: «Abbiamo iniziato male l'anno nuovo ma ci sono margini di miglioramento. A Cremona, prima del rigore, avevamo giocato bene. Due pali ci hanno negato il gol. Siamo stati anche molto sfortunati. Con la Juventus avevamo giocato malissimo per 45', poi nella ripresa potevamo infilare Tacconi quattro volte. Il calcio è così, una partita ruota su un episodio. Il rilancio può arrivare già domenica». Aguilera non vuole più parlare del suo futuro sino a giugno: «Se troverò l'accordo con Spinelli ne sarò felicissimo, altrimenti me ne andrò». S'è rotto il feeling con i tifosi? «Quando non arrivano i risultati siamo tutti colpevoli». [b. b.] Pato Aguilera (a sinistra) si ribella: «Assurdo dire che sbaglio i gol perché penso al futuro»

Persone citate: Aguilera, Pato Aguilera, Ruben Sosa

Luoghi citati: Cremona, Genova