«Se mi ami fuggi» Ma è un sequestro

«Se mi ami fuggi» Ma è un sequestro Imola, il fidanzato voleva 15 milioni «Se mi ami fuggi» Ma è un sequestro BOLOGNA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Credeva fosse una fuga d'amo re, ma era solo un'estorsione. Brutta storia per una ragazza diciottenne di Imola: fuggita con chi credeva fosse l'uomo dei suoi sogni è tornata a casa sola e in lacrime, in cambio di quindici milioni estorti ai genitori. Un risveglio amaro per chi ha scoperto di essere divenuta «merce di scambio», anziché protagonista di una storia passionale. Ma l'epilogo non è stato dei più rosei neppure per il fidanzatine che l'aveva convinta a fuggire con lui, finito in manette per avere costretto i genitori della ragazza (una coppia di fornai) a pagare quindici milioni per riavere a casa la figlia. Con lui sono finiti in carcere suo padre Mario Marilli e Matteo Torre, entrambi di quarantatre anni e residenti a Imola, e Orfeo Zanotti, di quarantotto anni, di Castel San Pietro Terme. Tutto comincia il 27 dicembre scorso. La ragazza scompare di casa, dopo avere accettato l'invito del suo ragazzo, Andrea Marilli, diciannove anni, a fuggire con lui. Insieme partono per la Francia e la Spagna: una sorta di luna di miele che doveva essere il coronamento del loro travagliato sogno d'amore. Il 30 dicembre, i giochi si scoprono. A casa dei genitori della giovane, che nel frattempo hanno presentato una denuncia di scomparsa per la figlia diciottenne, si presenta Mario Marilli, che consiglia ai due coniugi di lasciare perdere la questura. Quattro giorni dopo Zanotti telefona e chiede ai due fornai cinque milioni subito e dieci in un momento successivo per riavere la figlia. Nella notte tra il 5 e il 6 gennaio i due genitori vengono convocati in una zona collinare di Imola. All'incontro, gli estorsori portano anche la ragazza che viene mostrata in lacrime ai genitori. «Consegnate gli altri dieci milioni se la volete rivedere», minacciano. I due anziani coniugi rifiutano e la giovane viene portata via. Nella stessa notte, però, viene riconsegnata ai genitori che, dopo alcune ore di tormenti, decidono di pagare. La denuncia viene ritirata, ma la storia non convince gli uomini del commissariato di Imola che proseguono le indagini. Dopo alcune settimane di accertamenti, la verità emerge. La ragazza - è accertato - è vittima quanto i genitori. Non sapeva nulla dell'estorsione, credeva proprio di essere in fuga d'amore. Anche l'incontro di notte sulla collina imolese non le aveva aperto gli occhi: pensava si trattasse di un incontro chiarificatore tra le due famiglie finito male. Ad incastrare i quattro sono stati i tre assegni da cinque milioni ciascuno che si sono fatti consegnare. Andrea Marilli dovrà rispondere anche di detenzione illegale di stupefacenti, perché nella sua abitazione gli agenti hanno trovato diciassette grammi di cocaina. Marisa Ostolani

Persone citate: Andrea Marilli, Mario Marilli, Marisa Ostolani, Matteo Torre, Orfeo Zanotti, Zanotti

Luoghi citati: Bologna, Castel San Pietro Terme, Francia, Imola, Spagna