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«Togliatti non aiutò mio marito» La vedova Slanskj «Togliatti non aiutò mio marito» ROMA. Palmiro Togliatti rifiutò di prendere in considerazione una richiesta d'aiuto che gli proveniva dalla moglie di Rudolf Slanskj, segretario del partito comunista cecoslovacco, in seguito processato e condannato alla morte per impiccagione. «Erano i primi Anni 50 - ha rivelato al Tgl Massimo Caprera, all'epoca segretario di Togliatti - e frequentavo spesso gli ambienti di Praga e del partito comunista cecoslovacco. Avevo allacciato strette relazioni di collaborazione con Slanskj. Improvvisamente, un giorno, Slanskj sparì dalla circolazione. Mi misi alla loro ricerca - continua Caprera -, ma mi scontrai subito con un muro di gelida fermezza. Venni in seguito avvicinato da una donna che, in francese, si presentò come la moglie di Slanskj e mi consegnò una busta senza intestazione, pregandomi di consegnarla a Togliatti. Seppi poi che si trattava di una richiesta di aiuto per le sorti del marito». Ma l'aiuto non ci fu. [Adnkronosl