Pornostar e candidati incompetenti di Oreste Del Buono

Pornostar e candidati incompetenti RISPONDE O.d.B. Pornostar e candidati incompetenti Gentile signor Del Buono, intendiamo rispondere alla signora Cimadom che nelle «Lettere al giornale» del 16 gennaio ha espresso la sua opinione sull'inopportunità della candidatura di Moana Pozzi al Parlamento. Con troppa sicumera la signora afferma che «nessuna donna si sognerebbe di affidare le sorti della politica ad un bronzo di Riace». Ci domandiamo in base a quale conoscenza diretta la signora Cimadom possa affermare che la signora Pozzi non ha i requisiti per svolgere il compito di deputato... Luciana Marini e Gianfranco Gremo, Torino GENTILI signori Marini e Gremo, voi, dunque, non ammettete che esistano donne e uomini che giudicano gli altri esclusivamente in funzione dell'apparenza e della professione esercitata. «L'abito (o la sua assenza) non fa la monaca» dichiarate e proponete: «Diciamo soltanto: provare per credere (e per dubitare)». Non so se sia il modo più giusto per stabilire le competenze di un deputato, però non posso non registrare che è lo stesso che in Italia viene seguito nell'assegnare i vari ministeri. E' molto raro che qualcuno sia scelto per le sue competenze. Anzi, pare che sussista una gioia perversa nel collocare la gente al posto sbagliato. Ma ho da tener conto anche di altri interventi in proposito delle pornocandidate. Ad esempio, quello del signor Pippo Portoghese, di cui da tem- Porne canincom ostar didati petenti po non pubblico lettere perché ne scrive troppe e debbo pur lasciare spazio a qualche altro corrispondente: «Ancora una volta un gruppo di pensionati organizzati ricorre alla trovata di associarsi a una signora particolarmente favorita dal punto di vista fisico estetico. A chi si è fatta portatrice delle preoccupazioni e delle rimostranze che tale candidatura solleva si può rispondere che non si tratta di un problema gravissimo perché basterebbe non votarla». E Pippo Portoghese prosegue: «Più feroce, invece, è l'altro attacco, a opera del signor Giordanengo, contro Ilona Staller. Povera Cicciolina, quante gliene hanno dette! Non mi pare il caso d'infierire ancora, perché, a parte che andò alla Camera con voti liberamente espressi, a parte che portò una ventata di brio in un'aula che in altre occasioni venne definita «sorda e grigia» non resterà certo come una grande figura di rilievo nella storia del nostro Parlamento. Ma non si può dimenticare che il suo assenteismo fu in parte dovuto al malanimo e all'ostracismo che i suoi colleghi più retrivi le dimostrarono...». Quale grande figura di rilievo resterà nella Storia del Nostro Parlamento?... Oreste del Buono

Persone citate: Del Buono, Gianfranco Gremo, Giordanengo, Gremo, Ilona Staller, Luciana Marini, Moana Pozzi, Pippo Portoghese, Pozzi

Luoghi citati: Italia, Riace, Torino