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Spacciatori negli ospedali Milano, in cella due medici Blitz dei carabinieri in tutta Italia, droga venduta anche nei centri di recupero Spacciatori negli ospedali Milano, in cella due medici nOMA DALLA REDAZIONE Retata antidroga negli ospedali di tutta Italia. I carabinieri dei vari reparti operativi hanno arrestato nove persone (tra cui due medici), ne hanno denunciate 116 e segnalate altre tre alle autorità competenti. Si rifornivano e rifornivano i ricoverati di sostanze stupefacenti, falsificavano ricette e documenti, arrivavano a spacciare droga fin nelle corsie delle case di cura e dei centri di recupero per tossicodipendenti. Tra gli arrestati ci sono pure dei pregiudicati. La scoperta che la droga continua a girare anche negli ospedali, per De Lorenzo, è un fatto particolarmente allarmante: «Sono stati arrestati anche numerosi spacciatori che tentavano di vendere eroina agli stessi ricoverati nei centri di cura e riabilitazione». Le cifre dell'operazione degli ultimi giorni, diffuse dei militari dell'Anna, parlano di 15 regioni interessate al fenomeno dello «spaccio in corsia», 86 strutture ospedaliere di cui 49 pubbliche e 37 private, 34 centri riabilitativi per i tossicodipendenti e 175 farmacie e ambulatori medici. In totale sono stati rilevati 126 illeciti di natura penale e 59 di carattere amministrativo, sequestrati 60 grammi di eroina, 220 flaconi di metadone. Il caso più clamoroso è quello di Milano, dove sono stati arrestati i due medici. Secondo le indagini riassunte dallo stesso ministro De Lorenzo, la ginecologa Antonella Bianca Schiesari, di 35 anni, e lo psichiatra Bruno Fregonese, 40 anni, «emettevano ricette su moduli ministeriali, a nome di diversi pazienti senza che questi ne fossero in¬ formati, e con esse andavano direttamente in farmacia a ritirare i prodotti». In questo modo i due medici sono entrati in possesso di 16.000 fiale di morfina e di 150 discoidi di Ms-contin. Il dottor Fregonese, oggi in aspettativa all'ospedale di Vimercate, è finito in manette il 9 gennaio scorso, con l'accusa di aver emesso in un anno ricette per 10.000 fiale di morfina. Antonella Bianca Schiesari, invece, è stata arrestata martedì scorso. In base agli accertamenti degli investigatori aveva riempito 119 ricette per 6000 fiale di morfina, e altre 128 ricette per confezioni di medicinali che contengono anche sostanze stupefacenti. Nell'abitazione della dottoressa, i carabinieri del Road di Milano hanno poi trovato altre 150 ricette necessarie per l'acquisto di oltre 20.000 fiale di morfina: un «accaparramento» che evidentemente doveva servire a rifornire i consumatori abusivi. L'indagine era partita diversi mesi fa, dagli accertamenti su acquisti sospetti di medicinali nelle farmacie della provincia f milanese. ; In una città del Veneto che i carabinieri non hanno voluto. nominare sono stati arrestati j due pregiudicati mentre cerca- ; vano di vendere eroina ad un ì tossicodipendente ricoverato in ospedale. In questa occasione ' sono stati sequestrati 10 grammi di «polvere bianca», mentre 36 grammi sono stati trovati ad- ! dosso ad un altro spacciatore j che, a Roma, operava nei pressi f di un centro di assistenza per j tossicomani. I ministro della Sanità De Lorenzo