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Ma Torino è tra le città meno care I prezzi a gennaio Ma Torino è tra le città meno care Torino tra le città meno colpite dall'inflazione. E' il risultato delle rilevazioni dell'Ufficio statistica del Comune per l'indice generale dei prezzi al consumo a gennaio: +0,4% con un incremento annuo del 5,2%. A Milano la variazione è stata dello 0,9 e a Bologna ha raggiunto 1' 1,4 per cento. Se l'ortofrutta rileva aumenti che si possono considerare stagionali «a causa delle condizioni climatiche invernali», sono rincarati carni suine e ovine, pesce fresco, olio d'oliva, prodotti surgelati. L'abitazione ha registrato le variazioni trimestrali degli affitti e ritocchi alle spese accessorie (+0,8). Invariati abbigliamento, articoli d'uso domestico, altri beni e servizi. In diminuzione il prezzo dei combustibili per riscaldamento, della benzina e di alcuni medicinali. Il colpo grosso spetta alla voce ricreazione, spettacoli, istruzione, cultura ( + 3 per cento): comprende di tutto, da canone tv a partite di calcio a schedina del Totocalcio.