Cossiga, rap del piccone

Cossiga, rap del piccone Le esternazioni del Presidente proposte col ritmo da discoteca Cossiga, rap del piccone L'idea è di un noto pubblicitario TORINO. Sul volto del corriere che aveva appena suonato alla porta di casa era disegnata una smorfia fra il divertito e il perplesso. In mano teneva un vero piccone, con le punte di acciaio ben protette da scotch azzurro e il manico di legno nuovo nuovo. Nelle case dei giornalisti che si occupano di musica pop arrivano i gadget più stravaganti; ma questo aggeggio così nudo, non imballato, col nastrino tricolore intorno al manico che teneva legata una busta, mi ha fatto pensare subito ad un omaggio preelettorale del movimento sociale italiano, che usa il cossighiano piccone per la sua campagna. La perplessità del corriere è diventata la mia. Ma è bastato aprire la busta che lo accompagnava per scoprire che era davvero un gadget stravagante. Anzi, un invito ad una conferenza stampa che si terrà lunedì a Roma: «L'aspettiamo il 27 gennaio alle ore 12 all'Hotel Quirinale, via Nazionale 7 Roma, per dare la prima picconata musicale del '92». «Piccone: attrezzo a mano con ferro a due punte e largo manico, per ca¬ var minerale, rompere il suolo duro, abbattere muri (Nuovo Zingarelli)» recitava l'altra parte del cartoncino d'invito. Franco Godi, una vita passata a comporre musica per la pubblicità, ha usato le tecniche di richiamo più appropriate: con cento picconi mandati ad altrettanti addetti ai lavori ha acceso una certa curiosità per l'appuntamento nell'Hotel che era più logico aspettarsi per un incontro con il piccone, il Quirinale. E lunedì Cossiga e il suo piccone entreranno anche nelle cronache musicali. E' pronto infatti un disco mix che dovrebbe intitolarsi «Esternation Dance», di cui già si era parlato qualche mese fa. Con l'aiuto di un tecnico del suono della Rest Sound, Franco Godi ha campionato la voce del Presidente della Repubblica e lo ha fatto cantare: in italiano, ma anche in inglese. Pare che nel mix, destinato alle discoteche, sia finita pure una frase che il Presidente aveva pronunciato a Londra, «Stay Away» (stai lontano), diretta a Pannella. Franco Godi, 50 anni, mila¬ nese con casa in Toscana, è uno di quelli che nell'ambiente vengono definiti «ginghelari», cioè autori di jingles, le colonne sonore della pubblicità. Sue le musiche dei Raci Perugina, della Tuborg, del primo Mulino Rianco. Viene definito tombeur de femmes, è appassionato di cavalli e con i jingles ha costruito un solido patrimonio; ma negli ultimi tempi sempre più alle musiche originali vengono preferiti, per gli spot, spezzoni di musiche conosciute, e magari Godi si è trovato con qualcosa in meno da fare. Ed ha aguzzato l'ingegno. Pare che al mix che sarà presentato lunedì all'Hotel Quirinale seguirà fra un mese o due un disco in piena regola, con altre voci di politici a recitare, in rap o con sottofondo di musica house, chissà quali strampalati concetti: c'è anzi da scommettere che il disco verrà fuori in piena campagna elettorale, per amplificare l'impatto con il pubblico. Ma se con Cossiga Godi è arrivato primo, l'idea della voce d'un politico in un brano di musica dance non è nuova. L'anno scorso gli «Art Erios» hanno infatti inciso nel ed «Il meglio di Art Erios» un brano dal titolo «Ciriaco De Mita», dove la voce del presidente de recita fino allo sfinimento, con il suo buffo accento: «Io conduco il governo, sono uno dei pochi in Italia..», interrotto da un coro che canta «"Ciriaco De Mita, Ciriaco De Mita / Per tutta la vita tu sei la mia stella", diceva Mastella: Ciriaco e Clemente, univocamente / Guardavan le stelle nel grande Zodiaco, Clemente e Ciriaco». Fatalmente, i due grandi nemici Cossiga e De Mita vengono ora accomunati come primi bersagli del nuovo filone della dance satirica. Non si sa se De Mita ha saputo di essere diventato una popstar, o come eventualmente l'abbia presa; ma chi conosce bene Franco Godi giura che il suo piccone con il nastrino tricolore è arrivato anche sul Colle, a sette-ottocento metri dall'omonimo Hotel Quirinale. E nessuno si stupirebbe troppo se l'interprete di «Esternation Dance» decidesse di farsi vivo lunedì alle ore 12. [m. ven.] L'evento presentato in modo insolito: convocazione all'Hotel Quirinale e autentico piccone-gadget I piccone col nastrino tricolore arrivato ai giornalisti. Accanto, la caricatura di Cossiga sull'invito per la conferenza stampa di presentazione del disco

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