Parla Zeman di G. A.
Parla Zeman Parla Zeman «Vedremo se è da spettacolo» FOGGIA. Domenica l'Inter deve affrontare a Foggia una squadra il cui unico credo è divertire il pubblico. Costi quel che costi. Ma per fare spettacolo bisogna essere in due. E l'Inter ha cambiato timoniere. Sentiamo cosa ne pensa Zeman. «Il fine di ogni partita è offrire spettacolo. Mi auguro quindi che anche con i nerazzurri il pubblico possa divertirsi. L'Inter è ed è sempre stata una grossa squadra». Suarez ha dichiarato che giocherà con il libero. «Spostare un uomo indietro non significa necessariamente perdere in spettacolarità. Chiaramente il nuovo tecnico cercherà di dare una diversa fisionomia alla squadra anche se sono convinto che non si può cambiare atteggiamento tattico in pochi giorni. Una cosa però è certa. L'Inter sarà molto attenta a non commettere errori. Specialmente in difesa». Zeman non crede che i giocatori interisti possano trovare difficoltà ad adattarsi a un nuovo modulo: «Matthaeus e compagni possono esprimersi al meglio con qualsiasi tipo di gioco anche se con Orrico non sono riusciti a dare quanto ci si aspettava. L'arrivo di Suarez rappresenta comunque uno stimolo a far bene. Saranno senza alcun dubbio concentrati al massimo. Dopo le dimissioni di Orrico ora hanno grosse responsabilità sulle loro spalle. Non hanno più alcun alibi». Una dura affermazione che però mette a fuoco quanto è accaduto nell'Inter. I calciatori neroazzurri ora dovranno rimboccarsi le maniche e dimostrare il loro valore. A cominciare proprio dalla trasferta pugliese. Ma quale squadra avrebbe preferito affrontare Zeman: quella guidata da Orrico con la quale conquistò un punto al «Meazza» o questa di Suarez, ancora allo stato embrionale? Conclude: «Se si tiene conto dei problemi evidenziati dagli interisti nel girone di andata appena concluso, non ho alcun dubbio: quella di Orrico». [g. a.]
Luoghi citati: Foggia
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