Il trionfo di Heydrich

Il trionfo di Heydrich Il trionfo di Heydrich BONN. La conferenza di Wannsee non fu convocata, come comunemente si crede, per formulare «la soluzione finale della questione ebraica»: lo sostiene lo storico tedesco Eberhard Jàckel sul settimanale Die Zeit. A quell'epoca il genocidio era già in atto da tempo; inoltre il regime nazista non aveva certo bisogno di sottoporre decisioni del genere a un consesso di funzionari (i partecipanti erano stati invitati in rappresentanza dei vari ministeri). Infine, non si trova traccia di tale risoluzione nei verbali. Quale fu dunque lo scopo di Wannsee? Portare all'apogeo il potere di Reinhard Heydrich, comandante delle SS. Era stato lui a indire l'incontro, per rendere noto che «aveva ricevuto l'incarico da Goring» di dare «un assetto uniforme» alla questione ebraica. Heydrich, che la conferenza confermò come il vero architetto dello sterminio, menzionò alcune già avvenute deportazioni di ebrei verso Est. [m. c. b.l

Persone citate: Eberhard Jàckel, Goring, Reinhard Heydrich