Dai «rifiuti» la nuova moda di An. Ama.

Dai «rifiuti» la nuova moda Dai «rifiuti» la nuova moda Chiara Boni lancia Videa della neolite Plastica riciclata per borse e bottoni MILANO. Arriva la moda spazzatura, risultato di un incontro felice fra stilismo e plastica riciclata. Scarpe da ginnastica, bigiotteria, bottoni, montature per occhiali, borse e chissà quali altri oggetti saranno realizzati in neolite: un nome di pura fantasia (che sembra uscito dal film Biade Runner) per un materiale che nasce dall'insieme di varie plastiche, disomogenee, raccolte fra i rifiuti. A parlarne in un dibattito è stata la stilista fiorentina Chiara Boni, durante la presentazione del cuore da lei creato (il ciondolo è stato regalato alle lettrici di Amica). «Cercavo qualcosa di nuovo e mi ha affascinata la neolite: ricorda vagamente l'ebano, è piacevole al tatto e il suo aspetto opaco la rende adattissima nell'impiego di bijoux etnici. Il futuro della moda sta nella ricerca di materiali nuovi e la tecnologia abbi¬ nata all'ecologia potrebbe essere un'ottima chiave di lettura», ha detto. La stilista è sempre stata attratta dalla ricerca dei materiali. Vent'anni fa, fu la prima a studiare con la Dupont le caratteristiche delle fibre elasticizzate. Ma questa volta con il suo interesse per la neolite c'è anche un chiaro messaggio ecologico che si può riassumere in una battuta: ottimizzazione delle risorse. Insomma, un mucchio di rifiuti non è soltanto spazzatura e anche la plastica ha un cuore. E una doppia vita, se la si sa raccogliere. Si potrebbero lavorare anche 200 mila tonnellate di neolite l'anno e non solo per costruire staccionate, panchine, mobili. Col tempo si arriverebbe a un materiale più duttile, flessibile, con cui realizzare insieme con i bijoux anche abiti. [an. ama.]

Persone citate: Chiara Boni

Luoghi citati: Milano