«Cossiga, non lo ricevere»

«Cossiga, non lo ricevere» «Cossiga, non lo ricevere» ROMA. «I giovani repubblicani si rivolgono a lei che ricopre la massima istituzione della Repubblica italiana, sia davanti al Paese sia davanti alla comunità internazionale, per denunciarle l'estrema gravità e inopportunità dell'annunciata visita ufficiale del capo del governo della Cina popolare, Li Peng». E' quanto si legge in una lettera inviata al Capo dello Stato, Cossiga, dal segretario nazionale della Federazione giovanile repubblicana. «L'arrivo a Roma del principale, diretto responsabile della sanguinaria strage di piazza Tien An Men - prosegue - costituisce un offesa alla coscienza democratica di tutti gli italiani». I giovani del pri invitano Cossiga «non soltanto a non ricevere l'ospite indesiderato», ma sottolineano anche l'opportunità di una «sua dissociazione dall'enormità, politica e morale, che il governo Andreotti, al suo crepuscolo, sta per compiere con incredibile leggerezza». (Asca]

Persone citate: Andreotti, Cossiga

Luoghi citati: Cina, Roma