Ippoliti, il Quirinale è tabù di Raffaella Silipo

Ippoliti, il Quirinale è tabù E' saltata la puntata di «C'era una volta Fluff» prevista ieri notte su Raitre Ippoliti, il Quirinale è tabù «Censurato» il sexy-programmasulPresidente ROMA. Il tema doveva essere «Sesso e amante». E fin qui niente di nuovo. Ma era forse troppo rischioso parlare di Cossiga e della «presunta amicizia» con la giornalista del Tg3 Federica Sciarelli (insinuazione fatta da Panorama alcuni mesi fa, contro cui la Sciarelli ha già presentato querela per diffamazione: il processo è cominciato nei giorni scorsi). E così la puntata di «C'era una volta Fluff» di Gianni Ippoliti, prevista ieri dopo mezzanotte su Raitre, è saltata. Forse che, strisciante ma implacabile, la censura è arrivata a colpire anche 1'«indisciplinata» notte di Raitre? «No, il programma non è stato censurato - sostiene l'autore e conduttore Ippoliti - è stato censurato il comunicato con cui lunedì avevamo annunciato il tema di "Fluff». Furioso per la «mancata informazione» Ippoliti ha «autonomamente deciso di cambiare argomento». E questa sera «C'era una volta Fluff» avrà come ospite d'onore Luigi Di Majo, l'avvocato di «Chi l'ha visto?»: «Ci aiuterà a ritrovare il comunicato scomparso». «Sesso e amante», racconta Ippoliti, avrebbe proposto al pubblico un filmato con la ricostruzione della vicenda, da quel viaggio a New York in cui Cossiga nominò la giornalista Cavaliere della Repubblica, alle rivelazioni di Antonello Piroso di «Panorama», fino alla denuncia della Sciarelli per diffamazione. Il momento culminante della serata doveva essere il collegamento con un «supertestimone». «E' un signore di Torino - spiega Ippoliti - mi ha promesso di raccontare un episodio cui ha assistito». Che la scaletta non sia un bluff di Ippoliti sarebbe confermato da un articolo apparso sabato sul «Corriere della Sera», che descriveva la puntata e nel quale Ippoliti dichiarava spavaldo: «Non temo la censura, magari! Sarebbe una bella pubblicità». Ma allora, Ippoliti, come la mettiamo con la «mancata informazione»? Al Corriere erano inforrnatissimi? «Al Corriere ho parlato io sabato, il comunicato è stato preparato invece dalla redazione lunedì e siglato dal capostruttura di Raitre Bruno Voglino». E poi? «Ci hanno chiesto di scrivere "...presunta love story fra il Presidente della Repubblica e una giornalista...", omettendo i nomi. Hanno tolto pure il nome di Cossiga, il che è surreale: non è più Presidente? E me lo sono forse inventato io che la Sciarelli ha querelato Panorama, quando ne ha parlato tutta la stampa? Anzi, sono molto stupito che di questo tema non si siano occupati altri programmi». E chi sarebbe il nascosto sabotatore? Ippoliti non fa ipotesi. Nessun commento dalla protagonista della vicenda, Federica Sciarelli, che «ha preso due giorni liberi», dicono in redazione. Allora, Ippoliti, se la puntata è saltata per «mancata informazione», nulla impedisce che del caso Cossiga-Sciarelli si parli la prossima settimana. Lui glissa: «Può darsi che martedì la storia non sia più di attualità. E allora parleremo d'altro». Raffaella Silipo La giornalista Federica Sciarelli Panorama ha insinuato una sua relazione con Cossiga

Luoghi citati: New York, Roma, Torino