Vuol dimettersi il ministro: cantò dopo la strage

Vuol dimettersi il ministro: cantò dopo la strage LONDRA Vuol dimettersi il ministro: cantò dopo la strage L'attentato nell'Ulster LONDRA. Il ministro britannico per l'Irlanda del Nord, Peter Brooke, che venerdì sera, poche ore dopo l'ultima strage dell'Ira, aveva cantato alla televisione irlandese «Oh My Darling Clementine», ha offerto ieri le dimissioni in segno di scusa alle famiglie delle sette vittime. Le dimissioni erano state chieste, subito dopo l'infortunio, dagli unionisti protestanti dell'Ulster. Per quello che ha definito un involontario errore», Brooke ha annunciato in Parlamento di essere disposto ad abbandonare l'incarico di ministro. Ma ieri, prima di partire per Belfast, il premier John Major ha riconfermato la fiducia a Brooke . Il ritiro di Brooke non è desiderato neppure dal partito laborista. «Non è materia di dimissioni», ha detto alla Camera dei Comuni il portavoce del partito per il Nord Irlanda, Kevin McNamara. [Ansai

Persone citate: Darling, John Major, Kevin Mcnamara, Peter Brooke

Luoghi citati: Belfast, Irlanda Del Nord, Londra, Nord Irlanda, Ulster