Airbus precipita in Francia di Enrico Benedetto

Airbus precipita in Francia Era partito da Lione, il disastro nella fase di atterraggio Airbus precipita in Francia Vicino a Strasburgo, 96 a bordo PARIGI DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Un Airbus delle linee interne francesi in volo tra Lione e Strasburgo-Entzheim è precipitato ieri sera in una zona boscosa a 40 chilometri circa dal capoluogo alsaziano. Sul jet si trovavano 96 passeggeri e 6 persone d'equipaggio. Il jet Air Inter era decollato da Lyon-Satolas alle 18.30. In perfetto orario, malgrado condizioni atmosferiche non felici. Da domenica sera, infatti, nebbie e gelo hanno invaso quasi l'intera Francia. Il tragitto non si presentava tuttavia come particolarmente impegnativo. Per Air Inter è una rotta abituale. Malgrado fra Lione e Strasburgo i chilometri siano pochi, l'assenza di linee ferroviarie veloci fa preferire sovente l'aereo al treno. Molti viaggiatori, peraltro, ne hanno i mezzi: eurodeputati, funzionari al Parlamento comunitario, businessman. E' questo il pubblico che, in buona parte, affollava l'Airbus: 90 passeggeri, moltissimi per un lunedì di gennaio. Se si eccettua qualche turbo- lenza, nulla - nei dialoghi scambiati fra cabina e personale a terra - lasciava prevedere serie difficoltà. Verso le 19.10, il jet comincia le manovre d'avvicinamento allo scalo finale. Il piano-volo prevede che quasi sfiori i Vosgi (con vette massime sui 1500 metri) per tuffarsi quindi nella Valle del Reno. La sciagura pare essere accaduta in questa fase. Improvvisamente si interrompono i collegamenti via radio. Poi il velivolo scompare dai radar. Sono le 19.25. Passeranno altri 90 minuti prima che le autorità aeronautiche lascino filtrare la notizia, definendo l'Airbus «disperso». Non si esclude l'avaria, ma forse l'ipotesi più probabile è che l'apparecchio volasse - senza rendersene conto - a quota più bassa della norma. Lo schianto improvviso spiegherebbe l'assenza di Sos. Scatta subito il Piano Rosso, con «cellula» di crisi in Prefettura. La protezione civile sguinzaglia tutte le sue forze nel quadrilatero compreso fra i Comuni di Barr, Andlau, Howald e il Mont Sainte-Odile. Si aggiungono volontari, elicotteri, forze di Gendarmeria, soccorsi medici. Alle 22.30, però, i resti non erano ancora localizzati. Pioggia, nebbia e la configurazione fisica dei luoghi (tortuose vallate con molti boschi, relativamente poche strade) complicano le ricerche. Una drammatica lotta contro il tempo: per gli specialisti, infatti, visto che nessuno ha avvertito esplosioni qualche speranza di trovare passeggeri vivi potrebbe esservi. Magari anche il bambino piccolo che risultava a bordo. Enrico Benedetto mmm AIRBUS A-320 CON 96 PERSONE A BORDO ALLE 19.45 SCOMPARE DAGLI SCHERMI RADARA CIRCA 50 km DA STRASBURGO DOVE ERA PREVISTO L'ARRIVO 13 iiil^lllillill PARTENZA ORE 18,3' DALL'AEROPORTO SATOLAS DI LIONE 11111 ■. ■ 1111

Persone citate: Barr, Di Lione, Lyon, Mont, Pioggia

Luoghi citati: Francia, Lione, Parigi, Strasburgo