Fo: attenti al sorriso del potere di Giuseppe Ballaris

Pubblicità dei miracoli fa resuscitare i morti Polemiche in Usa per un nuovo spot Pubblicità dei miracoli fa resuscitare i morti Bogartjimmy Cagney e Armstrong insieme al night a bere «Diet Coke» NEW YORK. Humphrey Bogart entra in un night club e dice: «Hello, Joe, what do you know?», una donna si volta immediatamente a salutarlo, la gente balla, a un tavolo Jimmy Cagney è insieme con una bellissima che si versa una Coca Cola mentre Elton John canta e suona il piano accanto a Louis Armstrong con la sua inseparabile tromba. Ecco riassunto il contenuto del nuovo spot televisivo della Diet Coke che ha già provocato polemiche a non finire. Il montaggio ha richiesto oltre un mese di lavoro e l'impiego di tanti effetti speciali: le immagini dei tre artisti scomparsi sono state trasferite da vecchi film a un nastro digitale DI. Bogart è «prelevato» da «Ali through the Night» del '42; Armstrong da «High Society» del '56, l'entrata di Cagney viene da «Public Enemy» del '31 e la scena al tavolo con la modella da «The Roaring Twenties» del '39. Soltanto dopo aver filmato il background con John e la folla, si è proceduto all'inserimento dei tre. I primi piani hanno richiesto una ripresa separata su sfondi verdi per creare l'illusione di profondità (la donna che passa davanti a Bogart, per esempio); altre volte si è dovuto sovrapporre tre immagini diverse. Di fronte a questa operazione le reazioni del mondo del cinema sono di varia natura: c'è chi si domanda cosa penserebbero gli artisti se fossero ancora in vita, per l'attrice Sally Field la cosa è «estremamente creativa», il giovane Christian Slater usa invece l'aggettivo «grossolano». Rinker Buck di «Ad Week», la rivista della pubblicità, sostiene che il procedimento «influenzerà» moltissimo lo spettacolo: «Cosa fermerà infatti un regista dei nostri giorni daU'mtrodurre Cagney in un suo film? Succederà, e si affaccerà così la domanda: "Può essere permesso"?». La Coca-Cola ha comunque agito in piena regolarità munendosi di autorizzazioni e un suo portavoce afferma che gli spot proseguiranno e aggiunge: «In fondo la pubblicità è spettacolo». Giuseppe Ballaris Humphrey Bogart

Luoghi citati: New York, Usa