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Ucciso un professore americano TERRITORI OCCUPATI Ucciso un professore americano GERUSALEMME. Un professore statunitense è stato ucciso ieri a colpi d'arma da fuoco, secondo quanto reso noto da fonti della sicurezza israeliane, in un'università palestinese nei territori occupati. La vittima è stata identificata per Albert Bloch, 66 anni, capo del Dipartimento di archeologia dell'Università di Bir Zeit, presso Ramallah, in Cisgiordania, dove insegnava da diversi anni. Non è chiaro se la sparatoria sia collegata al conflitto arabo-israeliano. Stando alle prime informazioni, il docente americano è stato ucciso da un colpo di arma da fuoco, accanto all'abitazione di un suo assistente, un attimo dopo essere sceso dalla sua automobile. Un portavoce della polizia israeliana ha detto in serata che il movente del delitto non è ancora chiaro e che le indagini sono condotte in tutte le direzioni. Un portavoce militare, interpellato dall'«Ansa», ha risposto che l'esercito israeliano non si occupa del caso. Frattanto i coloni dell'insediamento di Beit El, a Nord di Gerusalemme, hanno cominciato venerdì scorso i lavori necessari ad accogliere in breve tempo cento nuove famiglie. Lo ha riferito ieri la radio israeliana, secondo cui decine di case prefabbricate sono state fatte pervenire ieri mattina nel luogo prestabilito e vengono in queste ore collegate alla rete elettrica e alle tubature dell'acqua. L'operazione - che secondo l'emittente ha l'approvazione del ministero dell'Edilizia viene svolta a «tempi forzati» da ruspe, camion e gru, affluiti in gran numero. [Ansa-Reuter]