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«Msi e Quirinale? Solo strombazzate» COLUCCI (jPSIJ «Msi e Quirinale? Solo strombazzate» ROMA. Chi ha diritto a schierare il presidente della Repubblica Cossiga tra i propri «uomini» in campagna elettorale? E soprattutto, è legittimo andare a caccia di voti sbandierando una identità di posizioni con il Capo dello Stato solo allo scopo di catalizzare consensi intorno al proprio schieramento? Questa polemica comincia già a serpeggiare, soprattutto tra gli esponenti politici dei partiti che maggiormente sono stati vicini al Quirinale in questi ultimi tempi. Il socialista Francesco Colucci - per esempio deputato questore della Camera, polemizza in una dichiarazione con l'msi-dn per la campagna promossa dal segretario di questo partito, l'on. Gianfranco Fini, a favore del Presidente della Repubblica. «L'msi-dn fa come certi personaggi che vanno all'udienza generale del Papa - sostiene l'on. Colucci - e poi pubblicano sui giornali la foto "ritagliata" del loro incontro col Santo Padre. Che un partito stia a fianco del Capo dello Stato è legittimo e quasi doveroso, ma strombazzarlo pubblicitariamente per ragioni di tornaconto elettorale, non è davvero apprezzabile. V on. Fini - conclude l'esponente socialista - non sembra aver migliore fantasia di quella lista di pensionati che promuove a vessillifera la signorina Moana Pozzi». [r. i.|