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Pinerolo-Palermo spareggio salvezza Pinerolo-Palermo spareggio salvezza Galup spinta dal successo a tavolino PINEROLO. Con il conforto dei due punti conquistati a tavolino in settimana, per l'incontro non disputato con la Matita Napoli, le ragazze della Galup affrontano oggi (alle 17,30) al palasport di Pinerolo un match decisivo per il loro futuro nella A2 contro il Rio Casamia Palermo, in una sorta di spareggio fra le due formazioni che condividono il 13° posto, l'ultimo utile per evitare la retrocessione in Bl. Infatti la squadra vincente sarà proiettata verso il gruppone del centroclassifica, mentre chi uscirà battuto dovrà prepararsi a soffrire per conquistare la salvezza. Saranno di fronte due squadre che, per un verso o per un altro, hanno finora deluso: la Galup puntava a un campionato di medio-alta classifica, mentre il Palermo avrebbe voluto tornare immediatamente in Al, serie dalla quale era appena retrocesso. Invece un inizio di stagione difficile ha attardato le due compagini, che hanno anche esonerato i rispettivi tecnici nella speranza di risollevare le proprie sorti. La Galup sembra giungere a questo incontro in gran forma, con le giocatrici mai così convinte di centrare il risultato.- Bisognerà vedere se basterà la grinta per contrastare le palermitane, che all'andata trovarono la vittoria grazie soprattutto agli attacchi di Ivanova e Sesso. «Sappiamo quanto importante sia la posta in palio - dice Federica Tosello, capitana della Galup - per questo siamo convinte di poter ottenere i due punti. In settimana abbiamo lavorato soprattutto contro la nostra mancanza di ritmo». Cosa deve sfruttare la Galup per avere la meglio? «L'arma vincente potrebbe essere la nostra grande tenuta fisica attuale contro ogni avversario, oltre naturalmente al calore dei tifosi». Sicura appare anche la centrale Mariella Cancellieri: «Si vince per forza, è troppo importante! Inoltre, fuori casa è difficile fare i due punti, quindi bisogna sfruttare il fattore campo, che permette anche alle più giovani di giocare con tranquillità», [m. s.l