E il truffator cortese fuggì a gambe levate

E il truffator cortese fuggì a gambe levate «Sono dell'Enel» ma era senza tesserino E il truffator cortese fuggì a gambe levate Per un lavoro inutile, 140 mila lire La vittima non si è fatta ingannare Attenzione al truffatore gentile che suona al campanello e dice: «Lavoro per l'Enel e l'Italgas, devo controllare se gli apparecchi sono isolati bene» e poi, alla fine dell'esame, inutile e mai disposto da quegli enti, chiede centinaia di migliaia di lire. Il truffatore, sui 35 anni, statura media, capelli spruzzati d'argento, nessuna inflessione dialettale, qualche parola piemontese lasciata cadere qua e là, s'è presentato ieri alla porta di Giacomo Trivero, pensionato abitante in via Bava 20. Ha snocciolato la storiella già propinata ad altri pensionati, visitati nei giorni scorsi. La dichiarazione falsa di essere inviato da una inesistente ditta che lavora per Enel e Italgas ha indotto anche Trivero a far entrare il finto «controllore». Il pensionato racconta: «Vestito in giacca e jeans, con una borsa tipo quella del lattoniere, ha dato un'occhiata intorno, ha guardato sotto il frigo e sotto la cucina, ha detto che non erano isolati. Ha tirato fuori 4 rotelle, fissate due a due ad aste metalliche, e le ha piazzate: ha trafficato meno di un minuto, poi ha detto che adesso era tutto a posto». Il truffatore ha chiuso la borsa: «In tutto sono 140 mila lire. Ogni rotella costa 35 mila lire». Il pensionato non s'è lasciato ingannare: ha chiesto la ricevuta fiscale. «Lo sconosciuto prima ha detto che avrei dovuto pagare il 18 per cento in più di Iva. Poi, quando l'ho invitato a mostrarmi il tesserino della ditta, ha esibito una busta di cellophane e balbettato: "Insomma, almeno mi paghi il lavoro, qualcosa per il mio disturbo e per il materiale che ho installato". Gli ho risposto che trovavo strano il suo modo di fare, ho ripetuto l'invito a dirmi il nome della sua ditta». Il truffatore ha arraffato la borsa e se n'è andato scendendo di corsa le scale. Un «copione» per raggirare gli anziani A PAGINA 33

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