Ustica, Aeronautica sotto accusa di Giovanni Bianconi

Ustica, Aeronautica sotto accusa Il magistrato sollecita il governo a costituirsi parte civile nel processo Ustica, Aeronautica sotto accusa Inquisiti per tradimento 13 alti ufficiali ROMA. A undici anni e mezzo dalla strage di Ustica, la magistratura mette sotto accusa i vertici dell'Aeronautica militare. Il giudice istruttore Rosario Priore ha firmato ieri tredici comunicazioni giudiziarie destinate a sette generali e sei ufficiali, ed ha invitato il governo costituirsi parte civile nel processo contro i militari. Il Consiglio dei ministri dovrebbe pronunciarsi oggi. L'elenco degli indiziati (in questa inchiesta si procede con il vecchio codice di procedura penale) si apre con il generale Lamberto Bertolucci, capo di stato maggiore dell'Aeronautica nel giugno dell'80, all'epoca della tragedia, e si chiude con il generale Franco Pisano, il penultimo capo di stato maggiore dell'Arma azzurra, rimasto in carica fino a due anni fa. In mezzo ci sono altri «grossi calibri» come il generale Zeno Tascio, che il 27 giugno '80 quando il Dc9 Itavia si inabissò con 81 persone a bordo - dirigeva il Sios, il servizio segreto dell'Aeronautica. Sono stati chiamati in causa anche Corrado Melillo (ex capo del terzo re¬ parto dello stato maggiore dell'Aeronautica) e Franco Ferri, sottocapo di stato maggiore all'epoca della strage. In pratica tutto il vertice dell'Aeronautica in quel periodo. Ai militari viene contestato il fatto di aver ostacolato le indagini, nascondendo alla magistratura e al governo alcune circostanze, prima fra tutte quella della presenza di traffico aereo statunitense nei cieli dove avvenne l'incidente. I reati ipotizzati sono molti, e distribuiti diversamente fra i tredici militari accusati. L'articolo 289 del codice penale (attentato contro organi costituzionali) con l'aggravante dell'alto tradimento (articolo 77 del codice militare di pace) viene contestato a quattro generali. In caso di condanna, la legge prevede una pena non inferiore a dieci anni di carcere, aumentata di un terzo per l'alto tradimento. L'attuale capo di stato maggiore dell'Aeronautica, il generale Stelio Nardini, è stato ricevuto ieri sera al Quirinale dal presidente Cossiga. Giovanni Bianconi A PAGINA 5

Persone citate: Corrado Melillo, Cossiga, Franco Ferri, Franco Pisano, Lamberto Bertolucci, Rosario Priore, Stelio Nardini, Zeno Tascio

Luoghi citati: Roma, Ustica