E Quartullo accusa Nuti mi ha copiato
E Quartullo accusa Nuti mi ha copiato «Donne con le gonne» sarebbe un plagio E Quartullo accusa Nuti mi ha copiato Dice: Francesco ha tratto intere scene dal mio «Quando eravamo repressi» ROMA. Pino Quartullo accusa Francesco Nuti. «Donne con le gonne», l'ultimo lavoro dell'attore e regista toscano interpretato con Carole Bouquet, si sarebbe più che «ispirato» al film-commedia «Quando eravamo repressi» che Quartullo ha tratto dalla sua omonima opera teatrale. «Esatto - dice il regista-, nella nuova pellicola di Francesco ho trovato intere scene prese pari pari della mia pièce. Evidentemente non è vero che la gente non va più a teatro. Ci va eccome, e poi si ricorda». Interpretato anche sullo schermo dal quartetto Francesca D'Aloja-Alessandro Gassman e Lucrezia Lante della Rovere-Pino Quartullo, il film è stato prodotto da Claudio Bonivento e distribuito dalla Columbia, ma non è riuscito a passare la censura: sarà vietato ai minori di 18 anni. «Quando eravamo repressi» va incontro a una difficile carriera nelle sale italiane. Con il bollo dalla censura non potrà avere nessuna pubblicità, nessuno spot e gli attori non potranno parlarne né presentarlo in televisione. Il lancio della pellicola è affidato soltanto all'affissione. Bonivento è arrabbiato: «I veri repressi sono i censori delle commissioni ministeriali, che non sanno nean he stabilire qual è un film . ntro il senso del pudo- re». In pericolo sarebbe anche l'uscita stessa del film. «La Columbia deve rendere conto alla casa madre americana dice Bonivento - e come si sa in America i film vietati ai diciotto anni non vengono neanche inclusi nei listini». Nel film si racconta la storia di due coppie di trentenni. Giovani, belli, ricchi e anche molto annoiati. Per sopravvivere al tedio cercano sempre di fare nuove esperienze e fra queste rientra anche lo scambio di coppie. Il film racconta l'incontro fra i 4. [s. n.] Pino Quartullo
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