La Iotti attacca Cossiga di F. Martini

La Iotti attacca Cossiga Il Quirinale sostiene: sciolte le Camere il processo decade La Iotti attacca Cossiga «Sull'impeachment deciderò io» ROMA. Scontro ai vertici dello Stato. Cossiga afferma che, se scioglie le Camere, si estingue anche il procedimento in corso per metterlo in stato di accusa. Nilde lotti contesta seccamente questa interpretazione costituzionale: ogni decisione in merito, spiega, spetta «al presidente del Parlamento in seduta comune (cioè al presidente della Camera, ndr)», che intende «esercitare tali sue attribuzioni con il massimo scrupolo e rigore, sentito anche, come è prassi in tale materia, il presidente del Senato». Intanto, a Londra, Cossiga ribadisce l'intenzione di affidare a Craxi l'incarico di formare il nuovo governo dopo le elezioni. E, qualora la de si opponesse, potrebbe anche tentare di formare un «governo del Presidente» per evitare «un secondo scioglimento delle Camere» prima della fine del suo mandato. Nuova stoccata di Cossiga anche per il segretario de, che l'ha smentito sulla de armata nel '48: «Non condivido i timori e i tremori dell'ori. Forlani». F. Martini, A. Minzollni, A. Raptearda, F. Santini A PAGINA 2

Persone citate: Cossiga, Craxi, F. Santini, Forlani, Iotti

Luoghi citati: Londra, Roma