Missionari di capitalismo

Missionari di capitalismo Missionari di capitalismo Peace Corps: record di volontari per andare in aiuto dell'ex Urss WASHINGTON DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Per la prima volta nella storia una missione dei «Peace Corps» avrà come destinazione il «Commonwealth degli Stati Indipendenti». Entro il '93, oltre 600 persone, specialisti di problemi amministrativi e finanziari, si trasferiranno nelle diverse Repubbliche per aiutare gli ex sovietici a «costruire una democrazia capitalistica». Il Corpo era stato istituito 30 anni fa da John Kennedy proprio per questo, cioè per diffondere i valori americani nel mondo. Ma, finora, le sue missioni avevano toccato solo Paesi in via di sviluppo in Africa, Asia e America Latina. L'anno scorso un po' di volontari avevano raggiunto anche alcuni Paesi dell'Est europeo. Il problema che i funzionari dell'istituzione si trovano adesso a dover fronteggiare è che le domande eccedono già la disponibilità di inquadramento. Solo nell'ultimo mese, le offerte di servizio volontario sono salite da 250 a 750. E c'è ancora tempo. I primi 60 volontari arriveranno nelle Repubbliche balti¬ che entro giugno, seguiti, entro l'estate, da 150 indirizzati ad altre Repubbliche. Altri 100 partiranno a novembre, poi, nel '93, un altro scaglione di 60 raggiungerà Lituania, Lettonia ed Estonia, mentre 250 si spargeranno nelle diverse Repubbliche. In totale 620 unità. «Voglio che entro l'inverno prossimo almeno 250 volontari dei Peace Corps siano in azione», aveva detto il segretario di Stato Baker. E gli americani hanno risposto con entusiasmo, nonostante si tratti di allontanarsi da casa per due anni, ricevendo in cambio un trattamento molto modesto. E cosa particolarmente significativa è che un discreto numero dei candidati alla missione sono piuttosto anziani, anche settantenni, nonostante finora l'età media dei «Peace Corps» sia stata di 31 anni. Ci sono coppie di nonni entusiasti di partire senza nessuna paura delle file per il pane e delle case piccole e poco pulite. «La vedono come un'opportunità di partecipare alla creazione della storia», dice la direttrice, Elaine Chao. I volontari vengono scelti tra persone che hanno titoli di stu- dio in attività commerciali, contabilità, produzione, trasporti. Devono dimostrare di avere alle spalle almeno cinque anni di «significativa esperienza», sia nel settore privato sia nella pubblica amministrazione. Non è necessario che parlino la lingua del Paese a cui sono destinati. Una volta prescelti, vengono inseriti in un corso sulla cultura del Paese ospite. Poi partono e vengono assegnati a compiti di pubblica utilità: insegnamento dell'inglese, corsi di contabilità e marketing. In altri casi, assegnati a imprenditori, li aiutano a procacciarsi fondi. Paolo Passarmi

Persone citate: Baker, Elaine Chao, John Kennedy, Peace

Luoghi citati: Africa, America Latina, Asia, Estonia, Lettonia, Lituania, Urss, Washington